Benessere

Intestino: per eliminare le tossine in eccesso bisogna “resettarlo”

Se le sostanze di scarto si accumulano, l'intestino va in sofferenza e tutto l'organismo ne risente. Per stare meglio bisogna fare un vero e proprio "reset"

L’intestino è un prezioso alleato del nostro benessere: se lavora male o qualcosa interferisce con le sue funzioni, ne risente tutto l’organismo. Uno dei suoi compiti principali, infatti, è smaltire le tossine che si producono in eccesso a causa di stili di vita non sempre ottimali, sgarri alimentari, intolleranze, stress e ritmi frenetici. Talvolta, però, per il microbiota diventa particolarmente difficile “stare al passo” con questo continuo processo di smaltimento e ciò porta a un accumulo indesiderato di sostanze di scarto.

Le scorie che si depositano possono, a loro volta, affaticare l’intestino stesso, che di conseguenza non sarà più così funzionale. Questa situazione può comportare disturbi fastidiosi, come gonfiore e crampi addominali, stitichezza, alterazione della flora batterica, cattiva digestione, indebolimento del sistema immunitario.

Gruppo San Donato

Cosa possiamo fare per eliminare le tossine in eccesso

Per favorire l’eliminazione delle tossine e facilitare il lavoro dell’intestino, possiamo mettere in pratica alcuni accorgimenti, certamente utili in tal senso. Oltre a perseguire stili di vita salutari, dobbiamo portare in tavola cibi di stagione, colorati e variegati, bilanciare proteine, grassi, carboidrati e fibre, limitare alimenti processati, superalcolici, prodotti da forno, bibite gassate. L’idratazione è fondamentale per migliorare la motilità intestinale, pertanto dobbiamo cercare di bere almeno 2 litri di acqua al dì.

Anche lo sport è fondamentale per favorire la rimozione delle tossine in eccesso. L’Organizzazione Mondiale della Sanità suggerisce agli adulti over 18 anni di praticare dai 150 ai 300 minuti di attività fisica aerobica moderata a settimana oppure almeno 75-100 minuti di attività aerobica intensa, sempre a settimana.

Utile il “reset intestinale”

Oltre a questi suggerimenti, quello che possiamo fare è “resettare” il nostro intestino, in modo da riportarlo a una sorta di “tempo zero”. Ciò non significa assumere un lassativo ma andare a lavorare in maniera selettiva sulle tossine accumulate, sulle parti più fragili e la loro funzionalità, il cui indebolimento può essere la prima causa di tutti i problemi.

intestinal reset di naturando

A tal proposito, la ricerca scientifica Naturando ha formulato Intestinal Reset. Uno dei suoi componenti fondamentali, la clorella, ha la capacità di assorbire le tossine, è utile per le funzioni depurative dell’organismo e per la normale funzionalità del colon. La gastroresistenza delle capsule permette a Intestinal Reset di passare indenne dallo stomaco e raggiungere integro il primo tratto intestinale, dove comincia ad agire e a esplicare la sua funzione. È un prodotto senza glutine e adatto ai vegani.

Leggi anche…

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio