Benessere

Come truccarsi in estate: consigli per il mare e la città

Il caldo accorcia la durata del trucco e alcuni cosmetici non lasciano respirare la pelle. Quali sono i prodotti migliori da utilizzare? E quando siamo in spiaggia?

Mi metto il fondotinta o la BB cream? Il mascara è meglio di no perché poi sudo e mi cola? E il rossetto? Magari adesso che non c’è più l’obbligo della mascherina… Durante l’estate le alte temperature possono scoraggiare. Il caldo, l’afa e l’umidità accorciano la durata del make up e possono dare luogo a spiacevoli incidenti. Come una matita che cola o un fondotinta che non lascia traspirare la pelle. In più quest’anno dobbiamo ancora fare i conti con le mascherine. Ma arrendersi al caldo e vivere tre mesi acqua e sapone non è accettabile per tutte le donne. C’è chi ha la necessità di coprire le imperfezioni o semplicemente si piace di più con il make up. E allora, come truccarsi in estate? Quali cosmetici privilegiare? In polvere oppure fluidi?

Di seguito, i consigli di Carla Scesa, docente di chimica dei prodotti cosmetici all’Università Cattolica di Roma e di cosmetologia all’Università di Siena (puoi chiederle un consulto qui). Vi aiuteranno ad evitare alcuni errori di bellezza e a optare per i trucchi più adatti alla vostra pelle. Sia durante le calde giornate in città, sia durante quelle più rilassate in spiaggia.

Gruppo San Donato

Evitare i prodotti occlusivi

Evitate prodotti occlusivi

Il primo consiglio dell’esperta è quello di fare attenzione alla texture dei prodotti e di evitare trucchi per il viso troppo occlusivi. «Non utilizzate fondotinta o creme a base di siliconi. Creano una pellicola sulla superficie della pelle e non lasciano respirare la cute» spiega Carla Scesa. Lo stesso discorso vale per i prodotti a base di oli minerali. Nei cosmetici vengono “nascosti” dietro nomi quali “petrolatum” e “paraffinum liquidum”. «Oggi si usano poco. Ma sarebbero da evitare nei mesi estivi e da privilegiare in inverno. Perché, grazie al film che formano sulla pelle, impediscono un’eccessiva perdita d’acqua e favoriscono l’idratazione cutanea».

Come truccarsi in estate: no prodotti a base di gel

Come i cosmetici a base di oli minerali o siliconi, anche quelli in gel formano sulla pelle una pellicola schermante che nei mesi caldi non fa bene alla cute. «Si salvano gli ombretti in gel perché la loro area di applicazione è limitata. Mentre non consiglio prodotti in gel utilizzati sull’intero viso». Anche se sono ottimi come base per il make up, i cosmetici in gel possono infatti favorire la sudorazione tra la pelle e il prodotto senza che ci sia evaporazione sulla superficie.

Prediligere prodotti in polvere

Per truccare il viso durante i mesi caldi, quindi, via libera ai prodotti in polvere. Ormai per tutti i cosmetici (fondotinta, ombretti, ciprie e correttori) si trova l’alternativa alla texture fluida o compatta. «Optate per terre e polveri. È vero tendono a seccarsi di più, ma in estate con il caldo è difficile che accada. E anche chi ha la pelle un po’ disidratata può utilizzarli senza problemi».

Come truccarsi in estate: sì al mascara waterproof

Nel beautycase delle donne che anche al mare o in piscina non vogliono rinunciare ad avere ciglia folte e lunghe, il mascara waterproof è un prodotto che non può mancare. Ma fa davvero bene alle nostre ciglia? «Il mascara resistente all’acqua è tale perché al suo interno contiene un polimero che lo rende particolarmente adesivo alla superficie delle ciglia. Se è ben formulato e non si sgretola, non fa per niente male. L’importante è rimuoverlo ogni sera» sottolinea l’esperta.

Leggere sempre le etichette dei trucchi

Leggete sempre le etichette dei trucchi

Può capitare, sopratutto tra chi è particolarmente sensibile, che durante le prime esposizioni al sole si sviluppino degli arrossamenti o dei piccolini puntini rossi sulla pelle nonostante la protezione. «Si tratta di una reazione immunitaria abbastanza individuale. Ma ci dice anche che ci sono dei prodotti che possono avere delle reazioni fotosensibili» spiega la dottoressa Scesa. Come comportarsi per evitare che ciò accada? «Chi ha la pelle sensibile dovrebbe privilegiare prodotti senza profumo e in generale sia dermatologicamente che oftalmologicamente testati. Ossia che il loro utilizzo sia stato provato nella zona perioculare e all’interno della rima palpebrale attraverso accurati test scientifici».

Fate molta attenzione anche al nichel. «Nonostante sia praticamente impossibile trovare un prodotto “nichel free” – avverte l’esperta – la dicitura “nichel tested” deve esserci sempre. Perché questo elemento può essere presente nei pigmenti delle polveri colorate. E, se una persona ne è allergica (qui parliamo di allergia al nichel), anche una piccola dose è in grado di scatenare delle reazioni».

Come truccarsi in estate: consigli per la spiaggia

Se una volta tornate dal mare volete avere une bella tintarella sul viso, allora in spiaggia dovrete rinunciare al make up. I cosmetici, infatti, possono rappresentare un vero ostacolo per la vostra abbronzatura. «Le polveri presenti nei fondotinta o nelle terre sono pigmenti inorganici che hanno un effetto simile a quello del biossido di titanio. Cioè uno dei filtri fisici più usati nei prodotti solari» spiega la dottoressa.

Insomma, il make up va benissimo durante le giornate soleggiate in città, in primavera e inizio estate, perché ci protegge dai raggi del sole, ma al mare è meglio utilizzare le creme protettive e non mischiare i due prodotti. «Il solare va applicato sulla pelle pulita in modo omogeneo e più volte nel corso della giornata. La miscelazione di make up e crema protettiva va evitata. Non perché fa male, ma perché non ci si protegge correttamente dal sole».

Viso no, ma occhi e labbra sì

«Ombretto, matita e mascara si possono utilizzare tranquillamente, invece. Perché al sole ci si espone sempre con gli occhiali da sole e quindi non si interferisce con la crema protettiva». E se avete un bel rossetto dalle tonalità estive, tranquille, perché potrete sfoggiarlo anche in spiaggia. «Il rossetto protegge le labbra e funziona da protezione. Raramente si stende il solare sulla bocca. Per questo prodotto va bene qualsiasi texture, sia compatta che fluida».

Attenzione ai prodotti acquistati sulle bancarelle

Le località di mare e in generale il periodo estivo sono i luoghi e le occasioni tipiche in cui ci si imbatte nei mercatini. E sulle bancarelle non è raro trovare ammassi di cosmetici a buon prezzo. Proprio su questi prodotti, però, la dottoressa Scesa mette in guardia. «Spesso sono contraffatti e possono avere un cattivo stato di conservazione. Quindi contenere inquinamento microbico. Studi americani sui mascara conservati male hanno rilevato al loro interno la presenza di microrganismi».

Dopotutto, come ben sappiamo, raramente questi prodotti hanno delle etichette e alla scadenza dei cosmetici bisogna fare sempre attenzione. «Se sono scaduti possono rappresentare un vero rischio per occhi e pelle. Un cosmetico oltre la data di scadenza è ossidato e pieno di radicali liberi, oltre che di microrganismi nella parte liquida.

Inoltre, possono essere ricchi di metalli pesanti. Le prove sul nichel vanno fatte su ogni lotto di produzione e, se da una parte le aziende serie lo fanno, quelle che producono cosmetici di bassa qualità magari non li eseguono con la giusta frequenza. Soprattutto se una persona sa di avere delle allergie, dovrebbe evitare di acquistare prodotti per il make up alle bancarelle».

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