Alimentazione

La dieta più facile del mondo

Un regime alimentare semplicissimo per smaltire quattro chili in un mese. Senza dover pesare gli ingredienti o impazzire per la spesa

Seguire una dieta quando si lavora non è certo facile. Secondo un recente studio condotto sulle donne in California (dal Loyola Center for Metabolic Surgery & Bariatric Care di Maywood) solo una su cinque è in grado di rispettare le regole di un regime dimagrante. 20 piccoli errori che ti fanno ingrassare.

Il motivo principale? Il pranzo fuori, magari con uno snack davanti al computer. Scopri quali sono gli snack migliori secondo i nutrizionisti. Ma anche se si mangia a casa può essere snervante mettersi a pesare ingredienti o impazzire per la spesa prevista da un determinato regime alimentare. Ecco i trucchi facili per perdere peso.

Gruppo San Donato

Una soluzione per smaltire qualche chilo in modo rilassato è la dieta facile, elaborata da Pietro Migliaccio, che presiede la Società italiana di scienza dell’alimentazione. «Questo regime dimagrante, da circa 1.200 calorie al giorno, può essere seguito sia se si pranza al bar sia se si decide di cucinare a casa e di portarsi il pranzo in ufficio», spiega.

Ideale per chi mangia fuori  

Nel menù proposto non c’è la predominanza di alcun nutriente e le alternative per il pasto di mezzogiorno sono tante. I piatti proposti, inoltre, sono semplici e veloci da preparare. L’ideale, appunto, per chi lavora. La dieta di Migliaccio è la più facile del mondo. Non serve pesare gli ingredienti o ricordare una lunga lista di alimenti permessi e bocciati.

Cinque pasti in tutto 

Prevede ogni giorno tre pasti principali e due spuntini, a metà mattina e a metà pomeriggio, a base di yogurt, frutta o crackers per spezzare la fame e non arrivare a tavola con un appetito da lupi. A pranzo e a cena si può scegliere che cosa mangiare tra un elenco di piatti possibili a base di carne o pesce e un contorno di verdure. Due volte alla settimana, invece, si può sostituire un pasto con un’alternativa a base di pasta o riso. Dopo cena, infine, si può ultimare il pasto con un frutto, una mousse, un bicchiere di latte o qualche biscotto.

Si ispira alla dieta mediterranea 

«La Dieta facile è un regime alimentare equilibrato che segue il modello mediterraneo», spiega Migliaccio. La dieta mediterranea è considerata la migliore del 2019.  «Perciò può essere seguita sempre senza problemi. Una volta raggiunto il peso forma, basta introdurre gradualmente più calorie giornaliere aumentando le quantità degli alimenti previsti». Così puoi perdere circa un chilo alla settimana nel primo mese e poi via via a decrescere nei mesi successivi. Fondamentale evitare il pericoloso effetto yo yo. Leggi come fare.

Può essere seguita da tutti 

E non c’è alcuna avvertenza. «È una dieta consigliata a tutte le persone in buona salute», dice Migliaccio. «Dev’essere modificata dal proprio medico solo in caso di malattie particolari, come l’insufficienza renale, il diabete o lo scompenso cardiocircolatorio. Mi sento di dire che in tutti i casi, comunque, prima di cominciare una dieta sarebbe bene sottoporsi alle analisi del sangue da mostrare poi al medico di famiglia».

Ecco alcune regole da ricordare 

Se le analisi del sangue sono a posto, scegli il tipo di carne che preferisci. Altrimenti fatti consigliare dal tuo medico.
I metodi di cottura ideali per carni, pesce e verdure sono al forno, al cartoccio, al vapore o alla piastra. Una volta alla settimana si può sgarrare con una frittura leggera (guarda i metodi di cottura più sani). Come cucinare per perdere peso?
Cerca di usare poco sale: normalmente ne consumiamo molto più del necessario. Per insaporire le pietanze meglio utilizzare le erbe aromatiche o le spezie. Ecco i consigli degli esperti per limitare il sale.
Non mangiare uova e formaggio più di una volta a settimana.
Evita il mais: è un cereale, non una verdura, quindi può essere indicato non come contorno ma come alternativa alla pasta.
Non considerare patate e legumi come contorno: non sono verdure! Puoi mangiare le patate a cena come alternativa al pane o i legumi con la pasta come piatto unico.

COLAZIONE

• un bicchiere di latte parzialmente scremato (g 150);
• un caffè con un cucchiaino di zucchero;
• due fette biscottate oppure 20 gr di biscotti oppure di cereali.

SPUNTINO DI METÀ MATTINA

A scelta tra:
• uno yogurt magro da 125 gr anche alla frutta;
• un cappuccino con un cucchiaino di zucchero;
• un pacchetto di crackers da 25 grammi;
• un frutto di stagione.

PRANZO

Un piatto a scelta tra:
• due uova;
• tonno sott’olio sgocciolato (80 grammi);
• prosciutto crudo o cotto o speck o bresaola (70 grammi);
• arrosto di tacchino (80 grammi);
• 4-5 bastoncini di pesce impanati e cotti al forno;
• carne (120 grammi);
• pesce fresco o surgelato (130 grammi);
• formaggio light (70 grammi).
Inoltre:
• un contorno di verdure crude o cotte in quantità a piacere condito con un cucchiaino di olio extravergine di oliva;
• mezza rosetta (40 grammi di pane).

MERENDA A METÀ POMERIGGIO

A scelta tra:
• uno yogurt magro da g 125 anche alla frutta;
• 20 grammi di cioccolata o due cioccolatini;
• una spremuta di arancia;
• un cappuccino con un cucchiaino di zucchero;
• una barretta di cereali;
• un ghiacciolo o un mini gelatino;
• un tè con un cucchiaino di zucchero e due o tre pasticcini.

CENA

Un piatto a scelta tra:
• carne (120 grammi);
• pesce cucinato e condito secondo le proprie abitudini (130 grammi);
• qualsiasi tipologia di formaggio (80 grammi);
• un’altra alternativa indicata per il piatto del pranzo.
Inoltre:
• un contorno di verdure crude o cotte in quantità a piacere condito con un cucchiaino di olio extravergine di oliva;
• mezza rosetta (40 grammi di pane) oppure una porzione di legumi o di patate (150 grammi).

DOPO CENA

A scelta tra:
• una mousse magra alla frutta;
• un bicchiere di latte parzialmente scremato;
• 20 g di biscotti anche al cioccolato;
• un sorbetto alla frutta;
• un frutto di stagione (g 200 circa).

ALTERNATIVA PER UN PASTO (al massimo due cambi a settimana)
• un piatto di pasta o riso (80 grammi) con pomodori pelati o verdure a piacere condito con un cucchiaino di olio extravergine d’oliva e 20 grammi di tonno oppure di carne trita oppure 50 grammi di vongole oppure un cucchiaio di pesto o due cucchiaini di formaggio grattugiato;
• un contorno a base di verdure a scelta condito con un cucchiaino di olio extravergine di oliva oppure un frutto a scelta (mela, pera, arancia, kiwi, pesca, banana piccola, 200 grammi di ananas, fragole o melone, 400 grammi di cocomero, due o tre albicocche, nespole o prugne, o 15 ciliegie).

Isabella Fantigrossi – OK Salute e benessere

In questo articolo

Leggi anche…

None found

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio