Chiamata comunemente con vari nomi, come “asparago d’inverno”, la scorzonera è una pianta particolarmente apprezzata per la sua radice commestibile. Si tratta di un ortaggio con un gusto amarognolo che, se non si conosce, vale la pena sperimentare.
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Cos’è la scorzonera?
La scorzonera appartiene alla famiglia delle Asteraceae a cui appartengono, ad esempio, anche il cardo, il radicchio, il carciofo e il topinambur. Tra le varie specie, la Scorzonera hispanica è una delle più diffuse e coltivate. Ed è proprio la sua radice, di colore nero-marrone scuro all’esterno e bianco-crema all’interno e caratterizzata da una forma lunga e sottile, la parte maggiormente utilizzata per il consumo alimentare.
Sebbene la scorzonera sia rimasta per molto tempo meno conosciuta e diffusa rispetto ad altri ortaggi, il suo sapore, le sue proprietà benefiche e la sua versatilità la rendono un alimento interessante da inserire nelle proprie preparazioni. Alcuni chef, infatti, scelgono di utilizzarla per la realizzazione dei loro piatti gourmet.
Proprietà e benefici
Dal punto di vista nutrizionale, la scorzonera contiene sali minerali come il potassio, il fosforo e il ferro. È anche fonte di vitamine, come quelle del gruppo B e la vitamina C. Inoltre, la radice di scorzonera contiene inulina, una fibra solubile che favorisce la corretta funzionalità e il benessere dell’intestino.
Come pulire la scorzonera
Dato che durante la pulizia delle radici si potrebbero macchiare le mani, è consigliabile indossare dei guanti. Dopo averle lavate bene e aver rimosso eventuali residui di terra o sporco dalla loro superficie, si può iniziare a sbucciarle aiutandosi con un pelapatate. Alcune volte, per facilitare il procedimento, si consiglia di sbucciarle dopo averle sbollentate. Un accorgimento utile per conservarle al meglio fino al momento dell’uso, evitando che si anneriscano, è quello di metterle in acqua con un po’ di succo di limone.
Utilizzi in cucina
In cucina, la scorzonera offre molteplici possibilità e può essere consumata adattandosi a svariate preferenze culinarie. Si presta ad arricchire diverse ricette, come i primi piatti o i contorni. Si può bollire, friggere, cuocere al vapore, al forno o in padella, cucinare in zuppe e stufati, ma anche utilizzare per preparare delle sfiziose insalate. Un esempio di preparazione da provare per la stagione fredda è il risotto alla scorzonera, capace di esaltare il sapore di questo ingrediente e di appagare il nostro palato con la sua consistenza cremosa.
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