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Come funziona la pillola del giorno dopo

L'efficacia del contraccettivo dipende dalla tempestività con cui viene assunto. Ce ne parla la prof.ssa Rossella Nappi

Tutti la conoscono come “pillola del giorno dopo”, ma nel dettaglio si tratta di un farmaco contraccettivo d’emergenza per la donna in grado di prevenire una gravidanza indesiderata dopo un rapporto sessuale non protetto o in caso di fallimento del metodo contraccettivo. Ma come funziona? Quali sono gli effetti collaterali? Quante volte si può prendere? Serve la ricetta? È a queste domande che risponde la dottoressa Rossella Nappi, professore di Ostetricia e Ginecologia presso l’Università degli Studi di Pavia.

Da che cosa dipende la sua efficacia

La pillola del giorno «andrebbe chiamata pillola del prima possibile, perché quanto prima la si prende quanto più si ha possibilità di intercettare il picco di ovulazione» spiega la professoressa. La sua efficacia infatti dipende dalla tempestività con cui viene assunta. In linea generale «è preferibile assumerla entro le prime 24 ore dal rapporto non protetto». Quindi, più tempo passa dal rapporto, minore è la percentuale di successo.

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È bene precisare però che non si tratta di un abortivo. «Anche se è opportuna in situazioni specifiche come ad esempio quando si rompe il preservativo, ci si distrae durante un rapporto, oppure quando ci si dimentica di prendere la pillola anticoncezionale, bisogna essere consapevoli che se la gravidanza si è già instaurata, cioè se la fecondazione è già avvenuta, la pillola del giorno dopo non è più efficace e questo spiega perché tante ragazze restano comunque incinte» sottolinea Nappi.

Pillola del giorno dopo e pillola dei 5 giorni dopo

Attualmente in Italia esistono due farmaci contenenti un particolare principio attivo progestinico in grado di agire sull’equilibrio ormonale bloccando o ritardando l’ovulazione. Il primo, più vecchio, è quello che tutti conoscono come pillola del giorno dopo. Il più recente invece è la “pillola dei 5 giorni dopo“. «La differenza principale è che la seconda è più potente perché ha un tempo di azione più lungo che riesce a sfruttare il picco di ovulazione oltre le 24 ore» spiega Nappi. Attenzione, però, a non farsi ingannare dal nome. «Non perché si chiama così significa che si possa prendere dopo 5 giorni. Affinché sia efficace, è comunque importante assumerla il prima possibile».

Dove acquistarla

Oggi è possibile reperire la pillola del giorno dopo in farmacia e a un costo sostenibile. L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha stabilito che può essere acquistata sia dalle maggiorenni sia dalle minorenni, senza l’obbligo di prescrizione medica. Trattandosi comunque di un farmaco d’emergenza non bisogna utilizzarlo regolarmente come metodo contraccettivo, anche perché non protegge da infezioni sessuali trasmissibili.

Quali sono gli effetti collaterali della pillola del giorno dopo

Contrariamente a quanto si pensa, gli effetti collaterali della pillola del giorno dopo sono minimi e non pericolosi per la salute. La professoressa spiega che «il fatto che sia venduta in farmacia senza ricetta ne dimostra sicurezza ed efficacia». Le piccole perdite di sangue, le nausee o i leggeri mal di testa, «sono più che altro legati alla tensione emotiva, allo stress di aver fatto una cosa che non è detto vada a buon fine» conclude la specialista, che precisa come «sia importante non abusarne, perché altrimenti può causare irregolarità mestruale, affaticamento e dolore».

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Beatrice Foresti

Giornalista pubblicista, collabora con OK Salute e Benessere, insieme ad altre testate. È laureata in Comunicazione, Media e Pubblicità all’Università IULM di Milano e ha da poco terminato un Master in Giornalismo alla RCS Academy. È appassionata di scrittura, radio, fotografia e viaggi.
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