Salute

I lassativi contro la stitichezza

I farmaci consigliati a chi soffre di stipsi: indicazioni e avvertenze

Quando la stipsi diviene un problema serio può essere necessario il ricorso ai lassativi, sempre sotto controllo medico. Ecco le classi di farmaci utilizzate, consigliate da Maurizio Vecchi, responsabile del reparto di gastroenterologia al policlinico San Donato di Milano.

LASSATIVI DI MASSA. Sono fibre alimentari (come la crusca), medicinali di origine naturale (psyllium) o sintetica (come policarbofil o cellulosa modificata), in vendita in erboristeria o in farmacia per lo più sotto forma di compresse. Trattengono l’acqua nelle feci, in quanto non vengono digeriti, e accelerano il transito intestinale.
Avvertenze: le fibre alimentari sono sconsigliate in caso di colite, sindrome del colon irritabile, meteorismo. Un loro uso prolungato può ostacolare l’assorbimento di minerali importanti come calcio, ferro, fosforo e zinco. Lo psyllium può essere responsabile di reazioni allergiche.

Gruppo San Donato

LASSATIVI OSMOTICI O SALINI. In questa categoria rientrano molecole scarsamente assorbite a livello intestinale come solfato di magnesio, citrato di magnesio o fosfato di sodio (bustine da sciogliere in acqua, in farmacia), disaccaridi come lattulosio, sorbitolo e mannitolo (in sciroppo), e la glicerina (supposte o microclismi).
Avvertenze: i sali di magnesio e di sodio sono controindicati in caso di insufficienza renale. Il lattulosio, utilizzato soprattutto in età pediatrica, può provocare meteorismo.

LASSATIVI DI CONTATTO O STIMOLANTI. Sono farmaci a base di piante contenenti composti antrachinonici, come rabarbaro, aloe, senna, cascara, frangola. Sotto forma di capsule (in farmacia o in erboristeria), stimolano la motilità intestinale.
Avvertenze: possono provocare reazioni allergiche; da non usare in gravidanza e durante l’allattamento.

LASSATIVI LUBRIFICANTI O EMOLLIENTI. Il più diffuso è l’olio di vaselina, per uso orale o rettale, utile soprattutto quando la defecazione provoca dolori, in presenza di emorroidi e nelle persone anziane.
Avvertenze: l’uso prolungato può provocare malassorbimento vitaminico.
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Ultimo aggiornamento: 20 aprile 2011

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