Salute

Autismo, impara a riconoscere i sintomi nei bambini

I comportamenti e gli elementi che caratterizzano un bimbo autistico e che possono portare alla diagnosi della malattia

Come si fa a capire se un bambino soffre di autismo? Secondo la quarta edizione del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (in sigla Dsm, la Bibbia degli psichiatri americani), e secondo l’esperienza dei neuropsichiatri infantili italiani, la diagnosi deve basarsi su alcuni elementi: comportamenti del bambino autistico che sono i sintomi più comuni dell’autismo. Impara quali sono.

• Disturbi della comunicazione. Il paziente non parla, a volte perché non ne è capace, in altri casi perché non vuole, oppure si esprime solo con frasi secche del tipo: «Non farmi male!». I bambini autistici non sono in grado di usare neppure il linguaggio corporeo (leggi: le mani dicono più di mille parole). «Per esempio, il neonato autistico non guarda negli occhi la mamma», dice il neuropsichiatra Carlo Lenti (puoi chiedergli un consulto). «E a cinque-sei mesi non risponde all’abbraccio. Quando è più grande, non sorride e non piange in risposta a eventi che provocano emozioni».

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• Apparente sordità. Il bambino non risponde ai richiami perché non sa interpretarli. Così sembra che abbia un deficit dell’udito (leggi: cause della sordità nei bambini).

• Disturbi dell’interazione sociale. I bimbi autistici restano isolati e non partecipano alle iniziative degli altri. «Non sono nemmeno capaci di usare i giocattoli», aggiunge Lenti. «Afferrano, magari, una macchinina o una bambola, ma tengono questi oggetti in mano e li guardano, anche a lungo, come se fossero cose qualsiasi».
Spesso hanno scoppi di rabbia e, in casi molto più limitati, di forte aggressività. Si dondolano da soli e mostrano comportamenti ripetitivi.

• Ritardo mentale. È presente nel 50% circa dei casi di autismo.

• Epilessia. Possono verificarsi alcuni episodi negli autistici.

• Nell’Asperger. Nel caso di autismo ad alto funzionamento (sindrome di Asperger), il paziente mostra particolari abilità ma non riesce a entrare in empatia con gli altri (guarda: autistici famosi e geniali). È spesso in difficoltà di fronte a tutto quello che richiede una capacità di astrazione.
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