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Attacchi al sistema immunitario: le difese stanno proprio nel cibo

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La rubrica OK Salute e Benessere, condotta dalla giornalista Chiara Caretoni, va in onda tutti i giorni alle ore 11 sul Circuito Nazionale Radiofonico (CNR) e su Radio LatteMiele. Per entrare in contatto con la redazione radiofonica scrivi a: radio@ok-salute.it.

Prevenire i malanni: la difesa inizia proprio dalla tavola

Il nutrizionista e gastroenterologo Luca Piretta ci spiega come fare. Per rafforzare le difese immunitarie è importante orientarsi sulla verdura e la frutta ricca di vitamina A: zucche, radicchio per esempio. La vitamina A ha una funzione importante sia nello stimolare il sistema immunitario, sia nel favorire la ricrescita delle mucose. Magari si hanno le mucose infiammate a seguito di un raffreddore o per i disturbi di stagione, assumendo Vitamina A è più facile che ci sia una agevolazione della ricrescita degli epiteli, per riparare tessuti infiammati e danneggiati. La frutta e la verdura, per esempio i kiwi italiani che sono di stagione in questo periodo e viaggiando meno conservano maggiormente la vitamina C, favoriscono anche loro la stimolazione del sistema immunitario.

Gruppo San Donato

Via libera ai cibi ricchi di vitamine, ma attenti alle dosi

È difficile stabilire una dose, il consiglio degli esperti è di comprendere nella propria dieta una somministrazione quotidiana di questi alimenti, almeno di un paio di questa frutta o verdura. Per esempio un kiwi e una carota o una porzione di radicchio e un arancio al giorno. È consigliato spaziare tra frutta, verdura, cereali, pesce, carne nelle proporzioni consigliate dalla dieta mediterranea. Consente di creare nel mio intestino una flora batterica intestinale varia e questo si è visto essere un fattore fondamentale per mantenere integra la barriera intestinale e di conseguenza di mantenere efficiente il sistema immunitario.

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