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Sogni: ecco perché non compare mai lo smartphone

Pur avendo gli smartphone davanti i nostri occhi per tutta la giornata, questi oggetti di uso comune compaiono raramente nel mondo onirico

Il sogno è l’attività psichica che si svolge durante la fase REM, in cui proviamo emozioni e vediamo eventi, luoghi e persone che percepiamo come reali. I contenuti sono spesso incomprensibili poiché, in assenza del pensiero logico-razionale, il linguaggio metaforico prende il sopravvento.

È stato ipotizzato che nei sogni non appaiano mai elementi completamente inventati ma volti e paesaggi che abbiamo visto nella realtà. E pur avendo gli smartphone davanti i nostri occhi per tutta la giornata, questi oggetti di uso comune compaiono raramente nel mondo onirico.

Gruppo San Donato

Non tutti ricordano i sogni

La capacità di ricordare i sogni dipende dal momento in cui ci si sveglia. Visto che questa attività si svolge solo nella fase Rem, è più probabile avere un’immagine nitida di ciò che abbiamo sperimentato se ci svegliamo durante o subito dopo questo momento. Aprire gli occhi al mattino di fretta, invece, ha l’effetto di cancellare i sogni.

Altra condizione che rende difficile la memorizzazione è il fatto che essi svaniscano dopo circa 10-15 minuti dal risveglio. Se quindi al mattino siamo distratti, probabilmente ci sfuggiranno. Ma non è questo il motivo per cui i telefonini non sono presenti nel mondo onirico.

Sogniamo i telefonini sono nel 2% delle notti

In uno studio pubblicato su Psychology Today sono stati presi in considerazione i sogni di più di 16.000 persone. Da quanto emerso, gli smartphone sono comparsi sono nel 2-3% delle notti. Un numero molto basso, che vale anche per i computer e altri device tecnologici. Se la scienza può quantificare le percentuali di comparsa di questi oggetti, difficile è capirne il motivo. Uno dei principali limiti della ricerca è che si basa su ciò che le persone ricordano, ma ci sono delle ipotesi.

Sono entrati di recente nella nostra quotidianità

Una prima ipotesi è che, come altri strumenti e dispositivi, facciano parte della nostra storia evolutiva da troppo poco tempo. Questa teoria è stata però smentita da alcuni sondaggi nei quali le automobili compaiono spesso nei nostri sogni. Anche le macchine sono entrate di recente nella nostra quotidianità, eppure capita spesso di ricordare situazioni a bordo di una vettura o addirittura mentre stiamo guidando. E allora perché i telefoni non compaiono? Bisogna prima di tutto cercare di capire a cosa servono i sogni.

Ruolo dei sogni: sono un allenamento alle insidie della vita

Una delle aree del cervello più attive durante il sogno è l’amigdala. Si tratta della parte del cervello associata all’istinto di sopravvivenza e alla risposta alla lotta o alla fuga. Una teoria suggerisce che, poiché l’amigdala è più attiva durante il sonno che durante la veglia, potrebbe essere il modo in cui il cervello ti prepara ad affrontare una minaccia. Insomma una sorta di allenamento su come affrontare le insidie della vita. Fortunatamente il tronco cerebrale invia segnali nervosi durante il sonno REM che rilassano i muscoli. In questo modo non lotteremo davvero anche se stiamo sognando di essere in mezzo a una rissa.

I sogni sono spesso associati a paure e pericoli

Durante la notte faremmo quindi delle prove di sopravvivenza davanti a possibili pericoli. Inoltre, sempre secondo questa teoria, ripenseremmo ad alcuni contesti sociali pericolosi e stressanti per capire come affrontare meglio le difficoltà. A prova di questo, c’è un interessante studio della University of Wisconsin-Madison: i ricercatori hanno dimostrato come la privazione del sonno REM e quindi della possibilità di sognare influisse sulla capacità di alcuni topi di rispondere in modo appropriato alle minacce.

Viviamo solitamente situazioni stressanti

Secondo la teoria della simulazione della minaccia siamo quindi più propensi a sognare situazioni minacciose, come aggressioni, disastri sovrannaturali, litigi e soprattutto inseguimenti. Per questo motivo, le macchine sono spesso presenti nei sogni. I telefonini, invece, essendo legati più ad aspetti ludici sarebbero meno utili a questo scopo.

Situazioni in cui compare il telefono

Il fatto che sia relativamente improbabile che gli smartphone facciano parte dei sogni delle persone non vuole dire che sia impossibile. Come dimostrato da uno degli autori della ricerca ci sono circostanze della vita difficili da superare come la morte. «Molte persone fanno sogni molti intensi quando sono in lutto, e se sognano la persona morta un tema comune del sogno è essere chiamati [sullo smartphone] da quella persona».

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Simona Cortopassi

Classe 1980, è una giornalista iscritta all’Ordine regionale della Lombardia. Toscana d’origine, vive a Milano e collabora per testate nazionali, cartacee e web, scrivendo in particolare di salute e alimentazione. Ha un blog dedicato al mondo del sonno (www.thegoodnighter.com) che ha il fine di portare consapevolezza sull’insonnia.
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