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La DAD in pandemia ha fatto diminuire l’apprendimento del 35%

Uno studio internazionale che ha coinvolto anche il nostro Paese sostiene che il divario non è stato colmato e difficilmente si riuscirà a recuperare

Quali sono stati gli effetti della DAD sull’apprendimento degli studenti durante la pandemia? A questa domanda, che si fanno tutti i genitori, ha cercato di rispondere uno studio internazionale, che ha confermato come i bambini in età scolare di tutto il mondo abbiano subito significative battute d’arresto nei loro progressi nell’apprendimento.

Analizzato il rendimento degli studenti di 15 Paesi diversi

I ricercatori hanno esaminato e analizzato i dati di 42 studi sui progressi nell’apprendimento durante la pandemia in 15 Paesi diversi, tra cui l’Italia. Gli esperti hanno condotto una prima ricerca nell’aprile 2021 e ulteriori studi a febbraio e agosto 2022. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Nature Human Behavior.

Gruppo San Donato

Effetti della DAD sull’apprendimento: i risultati dello studio 

I risultati dello studio sostengono che gli studenti abbiano perso circa il 35% dell’apprendimento di un normale anno scolastico. I progressi nell’apprendimento degli scolari sono rallentati notevolmente durante la pandemia. Quindi, in media, i bambini hanno perso circa un terzo di quello che avrebbero imparato di solito in un normale anno scolastico. Questi deficit di apprendimento sono emersi abbastanza presto durante la pandemia.

Effetti della DAD sull’apprendimento: gli studenti “poveri” ancora più penalizzati

I bambini non hanno ancora recuperato l’apprendimento che avevano perso all’inizio della pandemia. Inoltre la disuguaglianza nell’istruzione tra bambini di diversa estrazione socioeconomica ha visto un aumento durante la pandemia. Quindi la crisi dell’apprendimento è una crisi dell’uguaglianza. I bambini provenienti da ambienti svantaggiati hanno avuto ancora maggiori difficoltà durante la chiusura delle scuole. È importante notare che la maggior parte della ricerca esistente proviene da Paesi ad alto e medio reddito, mentre ci sono alcuni studi da Paesi a basso reddito.

Difficile recuperare questo divario

Gli studenti, in media, sono molto indietro rispetto a quello che avrebbero dovuto sapere senza la pandemia e questa riduzione dell’apprendimento ha evidenziato livelli molto maggiori per i gruppi di studenti che avevano già maggiori probabilità di avere difficoltà a scuola. A ottobre i risultati degli esami US National Assessment of Educational Progress del 2022 hanno dimostrato che gli studenti delle elementari hanno avuto un rendimento inferiore nella lettura e hanno avuto il più grande calo mai registrato in matematica negli Stati Uniti. È stata la prima valutazione nazionale dei risultati degli studenti in tre anni da quando è emerso il Covid-19 e ha rivelato l’effetto devastante della pandemia sull’apprendimento.

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Francesco Bianco

Giornalista professionista dal 1997, ha lavorato per il sito del Corriere della Sera e di Oggi, ha fatto interviste per Mtv e attualmente conduce un programma di attualità tutte le mattine su Radio LatteMiele, dopo aver trascorso quattro anni nella redazione di Radio 24, la radio del Sole 24 Ore. Nel 2012 ha vinto il premio Cronista dell'Anno dell'Unione Cronisti Italiani per un servizio sulle difficoltà dell'immigrazione. Nel 2017 ha ricevuto il premio Redattore del Gusto per i suoi articoli sull'alimentazione.
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