Benessere

Pulizie di casa: gli sgrassanti e i disinfettanti naturali più efficaci

Dal bicarbonato al limone, ecco le sostanze naturali migliori per pulire le superfici domestiche nel rispetto della salute e dell'ambiente

Per liberarci di sporco e batteri nel rispetto di salute e ambiente possiamo fare ricorso ad alcuni rimedi naturali: sgrassanti e disinfettanti efficaci che abbattono i rischi di intossicazione e salvaguardano il pianeta.

Bicarbonato

Tra gli ingredienti naturali preferiti per le pulizie di casa c’è il bicarbonato, conosciuto per la sua versatilità e facile da usare, basta unirlo a un po’ d’acqua in un contenitore. «È una polvere costituita da piccoli cristalli che aiutano ad asportare meccanicamente lo sporco. È ottimo contro gli odori e ha un’eccellente azione lucidante, perfetta, ad esempio, in caso di rubinetteria opaca», spiega Fausto Orecchio, già professore di igiene all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e autore di Manuale di igiene (Editore Seam). Per scoprire tutte le proprietà del bicarbonato, clicca qui.

Gruppo San Donato

Limone

«Il bicarbonato non svolge un’azione antibatterica», continua l’esperto di igiene. «Per quella si può optare per il limone che, ricco di acido citrico, per il suo pH acido, possiede una discreta azione germicida, è un buon disinfettante, sbiancante e sgrassante. Va bene per pulire piatti, forno e superfici. Basta individuare la giusta diluizione: in un litro d’acqua in genere basta un bicchiere di succo limone». Un disinfettante efficace contro il Covid-19? Acqua ossigenata e succo di limone, leggi qui.

Aceto

Per lo sporco più ostinato c’è l’aceto, un antibatterico ancora più potente. «Non è un caso che sia tra i più antichi sistemi di conservazione dei cibi», aggiunge Orecchio. «Mettere le conserve sott’aceto fa sì che queste non vadano incontro ai processi putrefattivi e fermentativi naturali. Ne consiglio l’uso per pulire le superfici più sporche e da mantenere ben disinfettate, come quelle della cucina e ogni 10-15 giorni per pulire il frigorifero: basta una spugna con acqua e aceto per mettere al riparo l’ambiente dalla colonizzazione delle muffe. È anche un ottimo disincrostante che aiuta ad eliminare qualunque residuo di sporco in pentole e padelle. Può essere usato perfino come ammorbidente per i capi, questo perché il suo pH contrasta il carbonato di calcio, normalmente presente nell’acqua della lavatrice, che rende ruvidi i tessuti. L’importante è non esagerare: non giova all’ambiente immettere acidi forti come l’aceto».

Vapore

Se si cerca un sistema di disinfezione istantanea che sia allo stesso tempo efficace contro batteri, spore & co., totalmente ecologico (considerando che di acqua si tratta), del tutto innocuo per la salute e pure versatile, si chiede tanto, ma c’è ed è il vapore fluente. «La molecola di acqua, trasformata allo stato di vapore dal calore, giunge sulle superfici trattate, condensa e torna allo stato liquido scaricando l’energia termica accumulata», conclude l’esperto di igiene.

«Questo meccanismo, detto anche capacità di umettamento del vapore d’acqua, consente un doppio vantaggio: l’azione sterilizzante sulle superfici trattate e l’azione a caldo di scioglimento dello sporco. È tra i rimedi più efficaci, lo consiglio soprattutto se in casa abitano bambini e animali perché la disinfezione avviene senza ricorrere a sostanze tossiche inquinanti. Può essere usato per pavimenti, tappeti, tessili, finestre ed è anche l’unico che può arrivare negli angoli più difficili dove si annida lo sporco, come le fughe delle mattonelle in bagno».

Leggi anche…

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio