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Francesca Fialdini: «Il mio record? Sei herpes in un mese»

La storia di copertina del numero di Ok Salute e Benessere in edicola è dedicata alla conduttrice della Vita in Diretta, che ci racconta come stress e stanchezza incidano sulla salute delle sue labbra

A fine giornata, quando le telecamere si spengono e io, stanca ma galvanizzata, varco la soglia di casa, mi libero immediatamente dai tacchi, mi infilo sotto la doccia e, col getto d’acqua calda che mi massaggia, mi concedo un po’ di meritato riposo, ripensando a tutto quello che ho vissuto nelle ore precedenti. E così, in una manciata di minuti, riascolto quell’«in bocca al lupo!» della mia truccatrice prima di lasciare il camerino, riassaporo gli applausi del pubblico appena entro in studio, ripercorro le storie degli ospiti intervistati e sorrido ricordando le risate fatte con i ragazzi delle quinte. In questo momento della serata, complice il rilassamento, provo a scrollarmi di dosso la frenesia e le tensioni, rivivendo le emozioni che quotidianamente il lavoro mi regala. Ma non sempre riesco ad ammortizzare l’energia che ho in corpo, più che mai necessaria per affrontare al meglio la diretta e relazionarmi con gli ospiti, e ciò influisce notevolmente sul mio benessere personale.

L’herpes labiale? Un vero incubo

Sebbene io avverta la stanchezza sopraggiungere puntuale ogni sera, l’adrenalina fa fatica ad abbandonarmi, mi tiene sveglia fino a tardi, altera il mio ciclo sonno-veglia e scombussola il mio equilibrio interiore. Il risultato? Oltre alle immancabili occhiaie, alle quali mi sono ormai abituata, sulle mie labbra fioriscono spesso gli herpes, soprattutto se le mie difese immunitarie sono già indebolite da un’influenza o da qualche altro tipo di malanno. Purtroppo, da quando ho contratto la varicella, all’età di otto anni, queste vescicole rossastre e pruriginose sono diventate il mio tallone d’Achille. Come mi è stato ribadito da diversi medici negli anni, il decorso del virus herpes simplex (quello che colpisce le labbra) è imprevedibile e alquanto «capriccioso», cioè può restare latente per parecchio tempo o ripresentarsi a breve distanza.

Gruppo San Donato

Anche 6 episodi in un mese

L’inverno scorso, ad esempio, sono tornata al timone dello Zecchino d’oro per la terza volta consecutiva e per qualche settimana mi sono divisa tra Bologna, dove si svolge la manifestazione canora, e Roma, città nella quale sto mettendo le mie radici. Quello tra novembre e dicembre è stato decisamente un periodo intenso, non solo perché ho aumentato il carico di lavoro, ma anche perché mi sono beccata una brutta influenza, con raffreddore, mal di gola e bronchite annessi. Insomma, con un sistema immunitario già abbastanza provato, lo stress non ha di certo aiutato e il mix è stato davvero micidiale: nel giro di un mese ho contato addirittura sei episodi di herpes. Un vero e proprio incubo!

L’unica cura efficace è l’aciclovir

Si fa presto a capire come mai in casa mia non può mai mancare l’aciclovir, l’antivirale che assumo per bocca nella fase acuta del disturbo, per due volte al dì. Questa terapia, coadiuvata da pomate a base di burro di karitè o bisabololo per lenire secchezza e irritazione, si è sempre rivelata efficace, tanto che in quattro-cinque giorni le lesioni spariscono. Nel corso degli anni ho provato anche i classici cerottini trasparenti ma, poiché non contengono i principi attivi che inibiscono il virus erpetico, hanno più una funzione estetica che curativa e li sfrutto soprattutto quando vado in onda e devo mascherare la «febbre».

Ecco come lo camuffo

Eh sì, perché l’herpes labiale mi crea disagio soprattutto quando mi ritrovo sotto l’occhio implacabile delle telecamere. In questi casi non posso che affidarmi alle sapienti mani della mia make up artist Anna, che ogni giorno mi coccola e «aggiusta» le mie imperfezioni con i cosmetici che preferisco, cioè quelli naturali. Per coprire quelle brutte bollicine solitamente applica un correttore fluido, non in polvere, sulla lesione e sulla zona circostante, picchiettando leggermente con le dita. Poi, per mascherare completamente le crosticine, disegna il contorno della bocca con una matita e mette un rossetto opaco dello stesso colore, impiegando un pennellino che poi lava accuratamente dopo l’uso. L’igiene, infatti, è fondamentale per evitare di trasmettere l’herpes labiale ad altre persone o a diverse parti del proprio corpo: per questo motivo metto in atto alcune semplici precauzioni, come lavare spesso le mani, che sono il «veicolo» principale di infezioni, evitare di condividere asciugamani, posate e bottigliette d’acqua e – come spiegato sopra – detergere accuratamente gli strumenti che normalmente utilizzo per dare un po’ di colore alle mie labbra. Oltre a queste norme basilari, cerco di prevenire il più possibile le recidive facendo incetta di vitamine C e B, aiutandomi ciclicamente anche con degli integratori consigliati dal mio medico e applicando, soprattutto in estate, grandi quantità di crema solare, perché l’esposizione ai raggi ultravioletti può favorire la comparsa di questo infido nemico.

Francesca Fialdini (testimonianza raccolta da Chiara Caretoni)

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Chiara Caretoni

Giornalista pubblicista, lavora come redattrice per OK Salute e Benessere dal 2015 e dal 2021 è coordinatrice editoriale della redazione digital. È laureata in Lettere Moderne e in Filologia Moderna all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha accumulato diverse esperienze lavorative tra carta stampata, web e tv, e attualmente conduce anche una rubrica quotidiana di salute su Radio LatteMiele e sul Circuito Nazionale Radiofonico (CNR). Nel 2018 vince il XIV Premio Giornalistico SOI – Società Oftalmologica Italiana, nel 2021 porta a casa la seconda edizione del Premio Giornalistico Umberto Rosa, istituito da Confindustria Dispositivi Medici e, infine, nel 2022 vince il Premio "Tabacco e Salute", istituito da SITAB e Fondazione Umberto Veronesi.
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