Benessere

Creati i primi indumenti sportivi anti-sudore

Eccezionale scoperta al Massachusetts Institute of Technology, uno dei più importanti centri di ricerca al mondo. Il tessuto, pieno di batteri innocui, crea ventilazione, quando aumenta l'umidità del corpo

Indumenti intelligenti capaci di adattare la loro struttura alle esigenze di chi le indossa, lasciando passare l’aria quando serve, sfruttando l’azione di batteri che rispondono all’umidità presente sul corpo.

Il nuovo tessuto si chiama bioLogic

L’idea è venuta a un gruppo di ricercatori del Mit, il Massachusetts Institute of Technology, che hanno ora concluso il progetto, che si chiama bioLogic. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Science Advances.

Gruppo San Donato

Sono batteri E Coli non patogeni

Nonostante il fatto che indossare un tessuto pieno di batteri potrebbe far storcere il naso a molte persone, siamo di fronte a una vera rivoluzione nel campo dell’abbigliamento high tech. I batteri utilizzati sono di un ceppo di E Coli, ovviamente non patogeno, che hanno la capacità di restringersi se aumenta l’umidità.

Batteri “stampati” su fogli di lattice

Per arrivare al tessuto i batteri sono sono stati impressi su fogli di lattice ed esposti al calore. Il team di scienziati ha così confermato la loro abilità di muovere il materiale con le loro contrazioni.

I batteri si muovono e aprono fori nella superficie della maglietta

Il tessuto ha dozzine di piccoli lembi, posizionati sulla schiena, “riempiti” dai fogli di lattice pieni di batteri. Così l’indumento reagisce al sudore: quando l’umidità è bassa, le speciali alette restano chiuse, con il sudore si espandono, muovendo i lembi di lattice che aprono dei fori nella superficie della maglietta, permettendo una maggiore traspirazione e raffreddando la pelle.

La sperimentazione

I ricercatori hanno poi coinvolto un gruppo di volontari, che hanno indossato la tuta costruita con questo tessuto, mentre correvano su un tapis roulant o pedalavano su una cyclette. Trascorsi i primi cinque minuti, i lembi si sono sollevati, raffreddando il corpo.

I risultati

I risultati non lasciano dubbi: rispetto alle tute sportive tradizionali, le nuove riescono a raffreddare e rimuovere il sudore in modo migliore.

Pronte anche le scarpe da corsa

Dopo gli esiti positivi i ricercatori del Mit hanno applicato la stessa tecnica anche a scarpe da corsa con le alette batteriche, poste sotto la pianta del piede per asciugare il sudore durante la corsa.

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