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Colpo di calore nel gatto: i consigli per prevenirlo

Quando il termometro sale, afa, colpi di calore e scottature sono in agguato anche per loro. Ecco i comportamenti, molto semplici ma efficaci, per proteggere la salute dei nostri amici a quattro zampe

Estate torrida? Attenzione agli animali domestici. Quando il termometro sale, il gatto soffre e afa, colpi di calore e scottature sono in agguato anche per lui. Ecco i comportamenti, molto semplici ma efficaci, per proteggere la salute dei nostri amici a quattro zampe in modo da limitare l’esposizione alle alte temperature, facilitare il raffreddamento del corpo ed evitare la disidratazione.

Colpo di calore nel gatto

Quello che bisogna sapere è che il gatto non suda. La sua termoregolazione avviene attraverso un sistema di raffreddamento attraverso ghiandole disseminate, non in tutto il corpo come gli umani, ma solo nei loro cuscinetti plantari. Ecco perché per lui è molto più difficile dissipare il calore. Come spiega la veterinaria Gabriella Tami, la temperatura media di un gatto adulto varia tra i 38 ºC e i 39.2 ºC. Quando si è in presenza di un colpo di calore, può superare anche i 42 ºC.

Gruppo San Donato

Cosa fare se non si sente bene

Se notiamo i segni di un colpo di calore nel gatto come sguardo spento, respiro affannoso, difficoltà a camminare o a stare in equilibrio e vomito, spostiamolo in una zona fresca e refrigeriamolo con un telo bagnato. Dissetiamolo a piccoli sorsi o facendogli leccare un cubetto di ghiaccio fino a quando non mostrerà di stare meglio. Nel frattempo contattate il veterinario.

Colpo di calore nel gatto: quali sono i soggetti più a rischio

Il Ministero della Salute evidenzia come gli animali più a rischio siano:

  • i cuccioli;
  • i gatti senior;
  • la razza persiana tra le più sensibili al caldo.

Per tutti è importante prestare articolare attenzione all’alimentazione, all’idratazione, all’ambiente domestico e all’attività fisica dei propri amici felini. Ecco i consigli di Ultima Petfood, la marca esperta dell’alimentazione dei pet.

Alimentazione: guida all’acquisto giusto

  • Cibi digeribili. Soprattutto nei gatti sterilizzati, optate per alimenti facilmente digeribili e con un ottimale apporto di proteine, vitamine e minerali.
  • Ingredienti di prima qualità. Scegliete prodotti fatti con ingredienti di prima qualità, privi di coloranti e conservanti, con un’ottima appetibilità.
  • Cibi umidi. Permettono di variare la dieta, di avere un beneficio nutrizionale ottimale e sono anche un’ottima fonte di idratazione per i gatti.

Idratazione: ghiaccio nelle ciotole per stare freschi

Idratarsi è un imperativo non solo per l’uomo. Per essere certi che il gatto abbia sempre acqua a disposizione, d’estate è bene posizionare più ciotole dell’acqua in punti diversi della casa. Se li lasciamo soli in casa mettiamo un paio di cubetti di ghiaccio dentro in modo che la sua acqua resti fresca. Possiamo anche lasciare una bottiglia d’acqua semipiena in congelatore durante la notte e avvolgerla in un asciugamano prima di metterla nella sua cuccia: creerà un luogo fresco dove riposare e darà sollievo.

Mantieni l’ambiente domestico fresco con un ventilatore

È fondamentale poi, mantenere la casa fresca. Si può fare ombreggiando gli ambienti tenendo le tapparelle abbassate nelle ore più calde, oppure chiudendo le persiane o ancora abbassando le tende da sole in terrazzo in modo da creare zone d’ombra fresche all’interno di casa. Se possibile, sarebbe il caso di evitare l’utilizzo eccessivo di aria condizionata poiché deumidificando e raffreddando le stanze della casa si potrebbe aumentare il rischio di raffreddori e influenze. È preferibile un ventilatore, sempre orientato verso l’alto che smuova l’aria e rinfreschi gli spazi.

Attività fisica sì, ma nelle ore più fresche della giornata

Con il caldo il gatto si impigrisce? Va stimolato nell’attività fisica, fondamentale nelle vite dei nostri mici. Basta ricorrere a palline o giocattoli da rincorrere. Un altro modo è quello di razionare il loro cibo in piccole porzioni e posizionarle in più stanze della casa, anche ad altezze diverse per favorire il movimento. Tutte astuzie che, per evitare colpi di calore, devono essere fatte nelle ore più fresche della giornata. Se proprio dobbiamo uscire, attenzione alle zampe: cerchiamo di farlo camminare sull’erba delle aiuole o all’ombra evitando l’asfalto e, in spiaggia, la sabbia bollente.

Prepara un ghiacciolo per gatti

Esiste poi un rimedio creativo per soddisfare i palati golosi dei nostri amici a quattro zampe aiutandoli anche a rinfrescarsi: i ghiaccioli! Che siano confezionati o fai-da-te, questi dolcetti sono un rimedio ottimale per rinfrescare, ma allo stesso tempo nutrire e idratare i nostri gatti. Ovviamente, devono essere preparati con frutta e verdura di stagione che i vostri felini possono consumare senza rischi. Poi vanno frullati con un po’ di acqua e conservati in freezer negli appositi stampini. Non deve essere un sostituto del pasto, ma un ottimo snack fresco e nutriente.

Non tosare i gatti a pelo lungo

Quando fa caldo è facile pensare che tosare il gatto sia una buona idea. In realtà, salvo in rarissimi casi, come per interventi chirurgici o in presenza di malattie, questa operazione è sgradita all’animale, che potrebbe accusare fastidio o dolore. In particolare è sconsigliata in estate: i gatti a pelo lungo non vanno rasati per “rinfrescarli”, perché il manto li protegge anche dal calore.

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Simona Cortopassi

Classe 1980, è una giornalista iscritta all’Ordine regionale della Lombardia. Toscana d’origine, vive a Milano e collabora per testate nazionali, cartacee e web, scrivendo in particolare di salute e alimentazione. Ha un blog dedicato al mondo del sonno (www.thegoodnighter.com) che ha il fine di portare consapevolezza sull’insonnia.
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