
Un lifting naturale senza bisturi né chimica: la coppettazione al viso è l’antica tecnica orientale che conquista sempre più appassionate di bellezza. Indolore e non invasiva, promette un effetto ringiovanente naturale, donando alla pelle tono, luminosità e compattezza. Ma come funziona davvero e dove provarla?
In questo articolo
Cos’è la coppettazione al viso
Nata nelle tradizioni cinesi, coreane e tibetane, la coppettazione viso impiega coppette in vetro o silicone che, applicate sulla pelle, creano una leggera aspirazione. Questo “richiamo” stimola il drenaggio linfatico, riattiva microcircolazione e aiuta la pelle a rigenerarsi in profondità. Originariamente diffusa anche in Egitto e Grecia antica, oggi ha varcato i confini del corpo e si applica al volto con protocolli specifici. Si può eseguire sul corpo, come fanno spesso gli sportivi per rilassarsi ed eliminare più rapidamente l’eliminazione delle scorie e delle tossine, ma funziona molto bene anche sul volto.
Il trattamento amato dai vip
Tra le star che l’hanno provata troviamo nomi come Kim Kardashian e Victoria Beckham: sui loro profili social si vedono sessioni di “facial cupping” con coppette dedicate al viso. Molte testate la indicano come uno dei trattamenti anti‑age preferiti dalle celebrità. Chi l’ha provata parla di una sensazione di leggerezza e “risveglio” della pelle: la leggera suzione fa vibrare i tessuti, e al termine la carnagione appare visibilmente più luminosa. Subito dopo, molte clienti avvertono un rilassamento profondo, come se i microtessuti si fossero “sbloccati” e la pelle potesse finalmente respirare. A colpo d’occhio: incarnato più vivo, contorno del viso più definito, texture più compatta.
Perché funziona e quali sono i benefici
Il meccanismo è semplice: le coppette, guidate sul viso seguendo un preciso tragitto, richiamano sangue e linfa nella zona trattata. L’aspirazione stimola la formazione di nuovi vasi sanguigni e favorisce il drenaggio dei liquidi stagnanti. Studi recenti indicano che la coppettazione viso aumenta il flusso sanguigno, rafforza i tessuti connettivi e stimola la produzione di collagene. Tra i benefici più apprezzati: miglioramento del tono cutaneo, riduzione di gonfiori e occhiaie, rilassamento della muscolatura facciale, eliminazione delle tossine, e un effetto “riposo” evidente per la pelle del viso.
Dove provare la coppettazione al viso
La tecnica della coppettazione al viso è ormai presente in diverse Spa di alto livello, inserita spesso in rituali di benessere completi che uniscono estetica e relax, per un’esperienza rigenerante a 360°. Qui di seguito due indirizzi selezionati in Italia, ciascuno con caratteristiche distintive da considerare.
Aqualux Hotel Spa Suite & Terme, Bardolino (Verona)
Affacciato sul Lago di Garda, in una cornice elegante, questo resort 4 stelle vanta circa 1.000 m² di area benessere AquaSpa & Wellness e otto piscine termali. All’interno viene proposto un “Trattamento Bioenergetico Viso” che include la coppettazione al viso come momento centrale: dopo un’esfoliazione delicata e la stesura di oli e sieri specifici, le coppette sono applicate con movimenti calibrati per stimolare microcircolo, drenaggio linfo‑energetico e collagene. Il risultato: pelle rivitalizzata, contorni del viso più definiti, e un rilassamento profondo che si unisce alla vacanza benessere.
Bad Schörgau, Val Sarentino (Bolzano)
Immerso tra boschi e montagne, questo resort è un rifugio per chi cerca tranquillità e bellezza in natura. La “Silhouette Gourmet Spa” unisce trattamenti tradizionali e moderne tecniche estetiche: idroterapia, tinozze in legno, percorso Kneipp e bagni contadini creano un contesto perfetto per trattamenti facciali d’eccellenza. La coppettazione al viso qui è proposta all’interno di rituali olistici, dove l’elemento acqua, l’aria pura di montagna e l’atmosfera silenziosa potenziano l’effetto estetico. È ideale se vuoi fare della coppettazione non solo un trattamento estetico, ma un’esperienza di detox totale.
A chi è consigliata
La coppettazione al viso è indicata per chi desidera:
- rassodare la pelle del viso, migliorando il tono e l’elasticità cutanea;
- ridurre gonfiori, occhiaie, rilassamento cutaneo, grazie al drenaggio linfatico stimolato;
- migliorare la luminosità dell’incarnato, grazie al maggiore afflusso sanguigno e all’ossigenazione dei tessuti;
- godersi un momento di relax profondo, in un contesto spa o estetico di qualità, trasformando il trattamento in rituale di benessere.
Secondo articoli estetici recenti, la coppettazione viso agisce sull’aspirazione superficiale, stimolando collagene, microcircolo e drenaggio, e per questo viene presentata come un “lifting naturale” non invasivo.
Quanto dura l’effetto del “lifting naturale”
Il termine “lifting naturale” indica un effetto di viso più disteso, compatto e luminoso che si può notare già dopo una singola seduta: grazie alla stimolazione della microcircolazione e al drenaggio, la pelle appare più viva. Tuttavia, per un risultato duraturo e visibile, è consigliabile pianificare un ciclo di più sedute (ad esempio 3‑5) a intervalli regolari. Nelle pubblicazioni è suggerito che movimenti e stimoli costanti aiutano a “fissare” il beneficio sul tono e sulla texture cutanea. Naturalmente la durata e l’intensità dell’effetto dipendono da fattori individuali: tipo di pelle, età, stile di vita, quantitativo di tossine o liquidi stagnanti.
A chi è sconsigliata e controindicazioni
Sebbene la coppettazione al viso sia generalmente considerata sicura, ci sono condizioni in cui è meglio evitarla o richiederla solo con l’approvazione di un professionista qualificato:
- pelli molto sottili, fragili, con capillari visibili o couperose: anche una leggera aspirazione può rompere i capillari sottostanti.
- zone del viso recentemente trattate con filler o botox: l’aspirazione della coppetta potrebbe alterare o spostare il risultato del trattamento o causare ritenzione di liquidi.
- presenza di dermatiti attive, ferite aperte, infezioni cutanee nella zona del viso; problemi di coagulazione o assunzione di anticoagulanti: in questi casi la suzione può causare lividi, microtraumi o complicazioni.
- persone che presentano ematomi facili, fragilità vascolare o che non tollerano segni visibili temporanei: se l’impatto estetico immediato dei segni circolari o rossori può essere un problema.




