CuoreSalute

Colesterolo e trigliceridi: non serve digiunare prima dell’esame del sangue

Si ottengono risultati affidabili anche dopo i pasti: così il test diventa più comodo e la prevenzione più facile

Non è necessario digiunare prima di fare l’esame del sangue per il colesterolo e i trigliceridi. A dirlo è un ampio studio che ha coinvolto oltre 300.000 persone fra Danimarca, Stati Uniti e Canada, dimostrando come le misurazioni effettuate dopo i pasti siano affidabili tanto quanto quelle ottenute a stomaco vuoto.

Le nuove indicazioni

Proprio a partire da questi dati, gli esperti della Società europea dell’aterosclerosi (EAS) e della Federazione europea di chimica clinica e medicina di laboratorio (EFCC) hanno pubblicato sullo European Heart Journal un documento condiviso con nuove indicazioni. Queste permetteranno di rendere i test per colesterolo e trigliceridi più comodi per i pazienti, facilitando la prevenzione cardiovascolare.

Gruppo San Donato

Digiunare non è necessario

Le nuove raccomandazioni sono le prime a livello internazionale che abbattono il mito del digiuno per i pazienti che devono determinare il proprio profilo lipidico. Diversi studi hanno dimostrato l’inutilità del test a stomaco vuoto. Ma finora solo la Danimarca aveva deciso di seguire questa nuova rotta a partire dal 2009. Introducendo la possibilità di eseguire gli esami a qualsiasi ora del giorno indipendentemente dai pasti consumati.

Da questa esperienza molti hanno tratto benefici. I laboratori di analisi hanno ridotto l’affollamento mattutino, i pazienti hanno potuto sottoporsi al test negli orari più comodi anche in base alle proprie esigenze di lavoro. E infine anziani e diabetici hanno potuto evitare il disagio del digiuno.

Il commento

«Speriamo che i test senza l’obbligo del digiuno aiutino i pazienti ad avvicinarsi ai medici. Per migliorare lo stile di vita e se necessario assumere le statine» afferma il coordinatore dello studio Borge Nordestgaard, dell’Università di Copenhagen. «In modo da ridurre il peso globale delle malattie cardiovascolari e delle morti premature».

Leggi anche…

None found

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio