È una piccola ernia del disco a bloccare i Mondiali di Gigi Buffon, portiere titolare della Nazionale e della Juventus. Potrebbe guarire da sola, ma i tempi di recupero sono davvero incerti. Per il momento, nessun allenamento e i prossimi due incontri (Nuova Zelanda e Slovacchia) che saltano.
I guai sono iniziati nella partita d’esordio dell’Italia, il 14 giugno. Dopo appena 45′ di partita contro il Paraguay (finita 1-1), il numero 1 è stato sostituito. Problemi alla schiena, aveva accennato il ct Marcello Lippi dopo il match.
La risonanza magnetica oggi ha dato il verdetto: si tratta di una piccola ernia discale, che sarebbe la causa della sciatica e dei dolori alla schiena e giù, lungo la coscia.
Mondiale finto? No, spiega il medico dell’Italia, Enrico Castellacci: «Abbiamo deciso che rimarrà con noi in Sudafrica, effettuerà tutte le cure di cui ha bisogno. È un tentativo che cercheremo di fare. Gli eventuali recuperi non possono essere brevi. Ci sono dei margini, non enormi ma tenteremo». L’ernia del disco, in effetti, non sempre richiede un intervento: a volte passa da sola (LEGGI), con fisioterapia e farmaci. Ma non è detto che i tempi siano abbastanza brevi da farlo tornare in campo in Sudafrica.
La causa dell’infortunio, secondo Castellacci, potrebbe essere «un movimento particolare, magari una torsione della colonna. Anche il freddo e l’umidità possono esercitare un fattore negativo grosso». Buffon non è nuovo a problemi alla schiena: nel 2008 ha sofferto di una protrusione discale.
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Ultimo aggiornamento: 16 giugno 2010
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