
Il vaccino contro herpes zoster abbassa il rischio di infarto del 26% e la protezione dura fino a 8 anni dall’iniezione. Stesso calo delle probabilità per ictus e attacco cardiaco. La notizia arriva da uno studio sud coreano ha che dimostrato questo effetto sulla salute del cuore.
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Vaccino contro herpes zoster diminuisce rischio di infarto: quali sono le persone che hanno una maggiore protezione?
Gli esperti hanno analizzato i dati di più di un milione di persone, monitorate per otto anni. La protezione è maggiore per gli uomini, per le persone che si sono vaccinate prima dei sessant’anni, e per chi ha uno stile di vita scorretto. Si possono leggere i risultati sulla rivista scientifica European Heart Journal.
Cos’è l’herpes zoster?
Chiamato anche fuoco di sant’Antonio è un’infezione che colpisce i nervi e la pelle in modo particolarmente doloroso. Si scatena quando il virus della varicella – che una volta che colpisce l’organismo resta latente – si riattiva anche ad anni di distanza.
L’herpes zoster non è pericoloso per la maggior parte delle persone, ma può diventare fatale per gli anziani o per chi sia immunodepresso.
I risultati dello studio che dimostra che il vaccino contro herpes zoster abbassa il rischio di infarto
Come si diceva, gli esperti dell’università coreana di Kyung Hee hanno analizzato i dati di 1.300.000 persone che avevano un’età media di 61 anni. La metà aveva ricevuto l’iniezione, l’altra metà no. I risultati mostrano che chi si era vaccinato aveva il 23% di probabilità in meno di avere una malattia cardiovascolare. In particolare la percentuale sale al 26% per infarto, attacco cardiaco e ictus. Le persone vaccinate abbassano il rischio di malattie coronariche del 22%. Si tratta di una condizione nella quale le arterie diventano più strette per l’accumulo di placche.
Perché funziona?
Il vaccino protegge gli organi proprio dall’aggressione del virus che può causare danni ai vasi sanguigni, infiammazione e la formazione di coaguli che possono portare a problemi cardiaci. Con la vaccinazione, ovviamente, il corpo non dovrà affrontare questi effetti del fuoco di sant’Antonio.
I ricercatori hanno spiegato che la protezione è più forte nei primi due-tre anni dalla vaccinazione, ma resta efficace fino a circa otto anni.
A chi è consigliato il vaccino?
Il vaccino contro l’herpes zoster è consigliato a tutti dai cinquant’anni di età o alle persone immunodepresse. La vaccinazione è offerta gratuitamente a partire dai 65 anni, e in alcuni casi anche prima, in base a specifiche condizioni mediche.