Il vaccino antinfluenzale protegge il cuore? Arriva la conferma che il vaccino antinfluenzale è amico del cuore. Uno studio dell’Università di Toronto in Canada dimostra che il vaccino riduce in modo significativo le probabilità di sviluppare l’ictus e le altre malattie cardiovascolari nelle persone che abbiano più di 65 anni di età. Il calo è evidente, visto che si parla di una riduzione di oltre un terzo. Questo vaccino, gratuito per le persone over 65, protegge anche dalle complicanze dell’influenza stagionale. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica JAMA Network Open.
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Influenza aumenta il rischio di complicanze nelle persone cardiopatiche
Le infezioni virali che colpiscono il tratto respiratorio aumentano il rischio di eventi cardiovascolari. Tra l’altro proprio avere malattie cardiache fa crescere le possibilità di avere complicanze dal tipico malanno di stagione.
Questa meta analisi ha scoperto che la vaccinazione contro l’influenza è associata con un abbassamento del rischio di sviluppare questo tipo di patologie entro un anno.
Vaccino antinfluenzale protegge il cuore: lo studio canadese
I ricercatori in forza all’università canadese ha messo sotto la lente di ingrandimento sei studi clinici che avevano coinvolto 9.000 persone con un’età media di 65 anni. La metà delle persone analizzata aveva ricevuto la vaccinazione contro l’influenza, l’altro metà no. Nell’anno successivo all’iniezione il 3,6% di coloro che avevano ricevuto il vaccino ha sviluppato una malattia cardiovascolare. La percentuale saliva al 5,4% nel gruppo delle persone non vaccinate. La riduzione delle probabilità di avere una patologia cardiaca scendeva quindi del 34 per cento.
Efficacia ancora più alta in chi ha già avuto problemi cardiaci
Ma c’è di più. I pazienti che avevano già avuto problemi di natura cardiovascolare, vedeva il rischio di recidiva del 45 per cento. Il rischio di decesso in questa categoria di persone si dimezza nell’anno successivo alla vaccinazione.
Vaccino antinfluenzale protegge il cuore: quali sono i limiti dello studio?
Alcuni degli studi presi in considerazione avevano pochi partecipanti. Questa situazione limita la validità della meta analisi. Lo studio è basato su formulazioni antinfluenzali diverse. Occorrerebbe una ricerca con più pazienti con le nuove formulazioni del siero.
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