News

Papà e gravidanza, istruzioni per l’uso

Testo di Daniela Ciccarelli, psicologa e psicoterapeuta, blogger di PSICOZOO Spesso si parla di gravidanza solo al femminile. È vero che è la donna a portare avanti la gravidanza per 9 mesi, ma il ruolo dell’uomo in questi nove mesi è fondamentale. Ecco alcuni consigli dedicati agli uomini, per affrontare e capire più serenamente la gravidanza.

Testo di Daniela Ciccarelli,
psicologa e psicoterapeuta,
blogger di PSICOZOO

Spesso si parla di gravidanza solo al femminile. È vero che è la donna a portare avanti la gravidanza per 9 mesi, ma il ruolo dell’uomo in questi nove mesi è fondamentale. Ecco alcuni consigli dedicati agli uomini, per affrontare e capire più serenamente la gravidanza.

Gruppo San Donato

1. Ovviamente il primo è di far smettere di fumare alla propria compagna, e di non fumare in sua presenza. Se entrambi fumate potreste smettere insieme, per solidarietà, per far capire alla propria donna che è un sacrificio difficile, ma che si può fare insieme. Lei si sentirà ancora più capita.

2. Evitare inutili stress alla donna incinta, troppo stress rischia di danneggiare la crescita del bambino.

3. Essere incinta è molto faticoso, è opportuno aiutare la propria compagna nelle faccende domestiche, se non l’avete mai fatto prima è giunto il momento di accudire la casa. La donna è molto appesantita e non riesce a fare tutto come prima, bisogna accettare questo cambiamento e aiutarla.

4. Andare dal ginecologo ogni qual volta che c’è una visita di controllo è molto importante per la donna, si sentirà più accudita e rassicurata dalla presenza del proprio uomo.

5. Le donne cambiano spesso umore in gravidanza, ma non è colpa loro, dipende dagli ormoni. Quindi, non ci facciamo trovare impreparati, aspettiamoci questi cambiamenti improvvisi e ascoltiamola, non la accusiamo e non ci sentiamo accusati, datele sostegno e comprensione. Altrimenti si creano solo inutili incomprensioni che possono creare difficoltà nel rapporto di coppia.

6. Parlate spesso dei vostri problemi e delle vostre difficoltà, vedete quanto vi avvicina ancora di più la condivisione delle vostre emozioni in questo momento particolare.

7. Una volta nato il bambino dovete essere più indipendenti, informarvi tramite web, libri, su qual’ è il modo migliore per accudire il bambino.

8. Evitare di sembrare imbranati, facendo capire alla donna che l’accudimento del bambino dipende del tutto da lei. Accudire un bambino è impegnativo e stressante, per questo è giusto che la coppia si aiuti a vicenda.

9. Cambiare il pannolino, fare il bagnetto, giocare, dargli il biberon, mettergli la crema, sono tutte cose che fanno conoscere meglio il proprio bambino. Condividere i ruoli è importantissimo.

10. Si vivrà una fase di scoraggiamento iniziale dato da eventi inattesi. Non procede tutto in modo ordinato, gli inconvenienti ci saranno sempre. Vi siete appena cambiati e il bimbo vomita sulla camicia pulita, gli avete appena cambiato il pannolino e fa di nuovo i bisogni sporcando tutto, il contrattempo è all’ordine del giorno. È bene considerare questo aspetto, altrimenti si rischia di aumentare lo stress.

11. Se ci si arrabbia, si perde la pazienza si rischia di diventare vittima del proprio desiderio di controllo. Con un po’ di pazienza e calma si affronta tutto decisamente meglio, l’importante è non dimenticarsi che gli imprevisti sono sempre dietro la porta.

12. Le difficoltà sono solo iniziali, ma una volta superate, condividere tutto questo con il proprio figlio, rende il rapporto padre- figlio migliore.
Daniela Ciccarelli

GUARDA ANCHE:
La sindrome da gravidanza del papà
La tempesta ormonale del neo-papà
Papà: 10 consigli per prepararsi al parto
Depressione post partum anche per il neo-papà
Quei neo-papà pieni di premure con il testosterone basso
Il papà in sala parto? Inutile

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio