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Gli italiani in ferie riscoprono la pennichella

In vacanza rivincita della pennichella. Se il 51,5% degli italiani in ferie mantiene i ritmi di casa, la tendenza è a coricarsi e alzarsi più tardi. E soprattutto a riscoprire la pennichella: se la concede il 52,5%, con valori sopra la media tra i maschi, gli ultra 64enni (67,5%), ma anche tra i più giovani (56,5%) che la adottano come antidoto per smaltire la stanchezza dovuta alle ore piccole.

In vacanza rivincita della pennichella. Se il 51,5% degli italiani in ferie mantiene i ritmi di casa, la tendenza è a coricarsi e alzarsi più tardi. E soprattutto a riscoprire la pennichella: se la concede il 52,5%, con valori sopra la media tra i maschi, gli ultra 64enni (67,5%), ma anche tra i più giovani (56,5%) che la adottano come antidoto per smaltire la stanchezza dovuta alle ore piccole.

Lo rivela l’indagine Estate 2011, effettuata dalla Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi) in collaborazione con Axis Market Research su un campione di 805 connazionali maggiorenni, rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne. Secondo gli intervistati fedeli al riposino non si fa troppa differenza tra letto di casa, lettino sotto l’ombrellone o prato in montagna. Infine, c’è chi anche in ferie non rinuncia alle abitudini da allodola: quattro italiani su dieci si «alzano presto al mattino per fare subito qualcosa».

Gruppo San Donato

Fonte Adnkronos

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