Glicemia: quando i valori sono "normali" e quando a rischio

In questo articolo

I valori della glicemia

La glicemia è la concentrazione degli zuccheri (glucosio) nel sangue. Misurarne i valori è semplice: o ci si sottopone agli esami di laboratorio o si effettua un piccolissimo prelievo con l’apposito dispositivo. Per essere considerati “normali” questi parametri devono essere tra 70 e 100 mg/dl.

Ipoglicemia

Si parla di ipoglicemia quando vi è una concentrazione di zuccheri troppo bassa nel sangue: può essere sintomo di problemi al fegato, ai reni o alla tiroide e il medico di famiglia indagherà la causa specifica. In questo caso il valori della glicemia è minore o uguale a 69 mg/dl.

Pre-diabete

Se i valori della glicemia sono compresi tra 100 e 125 mg/dl si parla di pre-diabete, cioè una condizione da monitorare attentamente perché potrebbe condurre allo sviluppo di iperglicemia.

Iperglicemia

Quando il valore della glicemia è maggiore o uguale a 126 mg/dl c’è una iperglicemia conclamata. L’eccesso di zuccheri nel sangue è il sintomo principale del diabete e, con il passare del tempo, può scatenare anche altri disturbi pericolosi per la salute come la retinopatia, la nefropatia, la neuropatia diabetiche, l’aterosclerosi, l’infezione a pelle, denti e gengive.