In Italia si consumano per tradizione solo in alcune zone costiere ma oggi quasi tutti hanno imparato a conoscerle grazie al sushi giapponese. Parliamo di alghe, vero concentrato di minerali quali iodio, potassio, ferro e calcio, e amminoacidi essenziali, i componenti base delle proteine. Ma i loro pregi dal punto di vista nutrizionale, non si fermano qui: contengono infatti fucoxantine e il fucoidano, sostanze che si sono rivelate in grado di rallentare la crescita delle cellule tumorali. In particolare secondo alcuni studi il fucoidano stimola la risposta immunitaria contro i tumori.
Le fucoxantine invece sono sostanze simili ai carotenoidi e la loro attività anticancro sarebbe più efficace di quella di betacarotene e licopene che troviamo rispettivamente in carote e pomodori.
Il consiglio? Di certo non è quello di mettersi a divorare alghe visto che per fortuna frutta e verdura della nostra dieta mediterranea nulla hanno da invidiare alle proprietà anticancro delle “verdure marine” (basta pensare alla famiglia delle crucifere a cui appartengono cavoli e cavolfiori). Ma se avete occasione di assaggiarle, fatelo: oltre a farvi bene, saranno anche una piacevole novità per il palato.
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