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Sleep tourism: ecco le strutture dove ritrovare il sonno perduto

In occasione della Giornata mondiale del sonno, che quest’anno si celebra il 15 marzo, ecco le strutture che propongono menu dei cuscini, trattamenti rilassanti e digital detox

Concedersi una vacanza in una struttura da favola per cercare di dormire bene, migliorare le abitudini del sonno e far tornare in equilibrio corpo, anima e mente. Per poi riaffrontare la propria routine quotidiana più riposati, con maggiore energia e con uno stato d’animo più tranquillo. Questo trend si chiama “sleep tourism” o “turismo del sonno”: è un nuovo modo di viaggiare e nell’ultimo periodo sta crescendo in popolarità, in particolare dopo la pandemia.

Negli ultimi 10 anni abbiamo perso 1 ora di sonno a notte

Come confermano alcune ricerche, dormiamo tutti 1 ora in meno rispetto a 10 anni fa, per una media di circa 6 ore e mezza a notte. Colpa dell’abuso della tecnologia, degli sconvolgimenti degli ultimi anni e una società che va sempre più veloce non lasciandoci il tempo di riposare bene. E allora si può fare quando partiamo per una vacanza, scegliendo le mete in mezzo alla natura, avvolte dal silenzio e attente all’igiene del sonno.

Gruppo San Donato

Sono molte le strutture che propongono ai clienti trattamenti, dai massaggi allo yoga, che aiutano a rilassarsi, ma non mancano quelle più avanzate che offrono menu dei cuscini e kit per dormire bene in camera. In occasione della Giornata mondiale del sonno, che quest’anno si celebra il 15 marzo, scopriamo i posti migliori nei quali dormire.

Digital detox: metti lo smartphone a letto

sleep tourism: Vigilius Mountain Resort
Vigilius Mountain Resort © GeorgTappeiner

Oltre ai massaggi rilassanti, al Vigilius Mountain Resort si partecipa a diverse attività di relax, meditazione e wellbeing con vista panoramica sulle Dolomiti. Il tutto senza scattare foto ma vivendo i trattamenti lontani dalla tecnologia.

Nel resort ci sono, infatti, delle vere e proprie “zone digital free” in cui lo smartphone è bandito o comunque utilizzabile solo in modalità silenziosa e senza vibrazione. Alle ore 23:00 il wi-fi viene disattivato, per un sonno migliore e libero da radiazioni elettromagnetiche. E chi ha paura di non riuscire a tenere a bada la forte tentazione di guardare lo smartphone, può consegnarlo alla reception o riporlo in una delle cassette di sicurezza all’interno dell’hotel.

Lenzuola personalizzate e musica classica al risveglio

sleep tourism: Locanda in Tuscany
Locanda in Tuscany

Lasciarsi coccolare da una biancheria letto morbida e traspirante fa la differenza in fatto di riposo. Questa è solo una delle attenzioni di un antico podere nella campagna senese tra Pienza e Bagno Vignoni oggi trasformato in un incantevole Country Resort. Oltre al silenzio e all’incantevole atmosfera ovattata in cui è inserito, alla Locanda in Tuscany tutto predispone al relax con una particolare attenzione al riposo:

  • i letti sono realizzati da esperti artigiani del territorio senza l’utilizzo del metallo, per permettere una migliore qualità del sonno. La rete con il telaio in legno, infatti, isola dall’inquinamento elettromagnetico e non è un conduttore di energia, a tutto vantaggio del riposo;
  • per una perfetta personalizzazione del sonno, gli ospiti possono decidere se riposare avvolti da lenzuola di lino o di cotone;
  • al mattino, per un risveglio soft, nella sala della colazione viene diffuso un piacevole sottofondo di musica classica.

Niente televisione in camera

Albero Capovolto
Albero Capovolto

Anche se il rumore della televisione in sottofondo a qualcuno fa compagnia e rilassa, in realtà tiene sempre il cervello in allerta. Per riposare profondamente meglio evitare schermi nelle stanze e magari dedicarsi a una rilassante lettura prima di dormire. Questa è la filosofia dell’Albero Capovolto, un retreat da fiaba sospeso tra il mare e la campagna della Gallura.

Il Country & Sea Boutique Hotel ha 7 camere e suite e ciò che più colpisce è il silenzio che si può godere in questo luogo circondato dalla quiete, dai profumi di piante e fiori e da un panorama che riempie il cuore. Niente tv nelle stanze, disposizione degli ospiti c’è il wifi e una app gratuita con centinaia di riviste e quotidiani.

Il sommelier del sonno che aiuta a scegliere i cuscini

Gradonna Mountain Resort 
Gradonna Mountain Resort © gert_perauer

Si chiama Sleeping Sommelière l’asso nella manica Gradonna Mountain Resort di Kals am Grossglockner in Austria, nel cuore del Parco Nazionale degli Alti Tauri. Qui dove le camere sono completamente rivestite di legno di cirmolo, che sprigiona quel caratteristico e intenso profumo in grado di ridurre il numero dei battiti cardiaci, c’è una figura professionale a disposizione di tutti gli ospiti in grado di consigliare il cuscino più adatto alle diverse esigenze tra cuscini di cembro, di fieno, cuscini per la cervicale.

Lo Sleep Checkup per diagnosticare i disturbi del sonno

Beau Rivage
Beau Rivage

Un consulente del sonno si trova anche al Beau Rivage, massima espressione dell’hôtellerie svizzera. La loro filosofia è racchiusa in una frase: «Il sonno è il fattore più importante che contribuisce a come ci si sente e a come si appare». All’inizio del soggiorno viene consigliata uno Sleep Checkup ovvero una polisonnografia, l’esame che permette di diagnosticare i disturbi del sonno. Un consulto finale con lo specialista consente di correre ai ripari, garantendo la quota di riposo adeguata.

Staccare da tutto e immergersi in una piscina naturale 

Resort Punta Cana
Resort Punta Cana

Il contatto con l’acqua e il movimento hanno un effetto rilassante, innescando un aumento nella produzione di endorfine e una stabilizzazione dei livelli di serotonina, un neurotrasmettitore responsabile, tra le altre cose, del tono dell’umore e della regolazione del ritmo sonno-veglia.

Per questo, il relax a bordo vasca è una delle attività ideali, soprattutto se la piscina è di tipo naturale. Club Med ha istituito delle vere e proprie Oasi Zen, separate dal Resort principale per garantire silenzio e privacy, come quella di Punta Cana o la Emerald Jungle di Miches Playa Esmeralda, in Repubblica Dominicana. Queste oasi presentano piscine naturali senza cloro che si estendono lungo l’orizzonte, offrendo uno spazio di contemplazione, silenzio e pace immerso nel verde di una natura incontaminata.

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Simona Cortopassi

Classe 1980, è una giornalista iscritta all’Ordine regionale della Lombardia. Toscana d’origine, vive a Milano e collabora per testate nazionali, cartacee e web, scrivendo in particolare di salute e alimentazione. Ha un blog dedicato al mondo del sonno (www.thegoodnighter.com) che ha il fine di portare consapevolezza sull’insonnia.
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