
Il tè matcha è fatto da foglie di Camellia sinensis, coltivate all’ombra per alcune settimane prima della raccolta. Questo processo aumenta la produzione di clorofilla e aminoacidi. Dopo la raccolta, le foglie vengono private di nervature e gambi, essiccate e ridotte in polvere finissima. A differenza del tè verde classico, dove si infonde la foglia e si butta via il residuo, con il matcha si consuma l’intera foglia: ciò significa un contenuto più ricco di nutrienti attivi.
In questo articolo
Quali sono i benefici del tè matcha?
Studi scientifici riconoscono principalmente sei benefici dell’assunzione quotidiana di 1-2 tazze di tè matcha:
1. Ricco di antiossidanti
Il matcha è noto per la sua altissima concentrazione di catechine, in particolare l’EGCG (epigallocatechina gallato), un potente antiossidante che protegge le cellule dai radicali liberi. Queste sostanze contrastano lo stress ossidativo, rallentano i processi d’invecchiamento e aiutano a mantenere pelle e tessuti in buona salute.
2. Aiuta a proteggere il fegato
Il fegato è il principale organo di “detossificazione” del corpo, e il matcha sembra favorirne la funzionalità. Alcuni studi hanno osservato una riduzione degli enzimi epatici alterati in chi consuma matcha, suggerendo un effetto protettivo contro l’accumulo di grassi e le infiammazioni. Un piccolo gesto quotidiano che può fare bene al benessere epatico.
3. Potenzia le funzioni cerebrali
Uno dei motivi per cui il matcha è così amato è la sua capacità di aumentare concentrazione e lucidità mentale. La combinazione tra caffeina e L-teanina genera un effetto equilibrato: la caffeina stimola, mentre la teanina induce calma e riduce l’ansia. Il risultato? Una mente più attiva ma rilassata, perfetta per lo studio, il lavoro o la meditazione.
4. Supporta la perdita di peso
Tra le proprietà del tè matcha più note c’è quella di stimolare il metabolismo. Le catechine possono aumentare la termogenesi e favorire la combustione dei grassi, soprattutto se abbinate a una dieta equilibrata e attività fisica. Per dimagrire resta comunque necessario il deficit calorico: bisogna consumare più calorie di quelle che ingeriamo.
5. Protegge il cuore
Il consumo regolare di tè matcha può aiutare a ridurre il colesterolo LDL (quello “cattivo”) e i trigliceridi, migliorando al contempo la salute delle arterie. Alcune ricerche associano il tè verde e il matcha a un minor rischio di ipertensione e malattie cardiovascolari. Inserirlo nella routine quotidiana è un gesto semplice per proteggere il cuore.
6. Favorisce il benessere generale
Oltre ai singoli effetti, il matcha è un vero tonico per corpo e mente. Dona energia costante (senza i picchi del caffè), migliora l’umore e aiuta a gestire meglio lo stress quotidiano. È ideale al mattino o nel pomeriggio come “rituale” di centratura e consapevolezza.
Come bere il tè matcha
Per godere al meglio dei suoi benefici, è importante scegliere matcha di qualità “ceremonial grade”, di colore verde intenso e dal gusto delicato.
Preparalo così:
- Versa 1–2 g di matcha in una tazza.
- Aggiungi poca acqua calda (70–80 °C) e mescola con una frusta (chasen) o mini mixer.
- Aggiungi altra acqua o latte vegetale a piacere.
Puoi gustarlo anche in smoothie, yogurt, dolci o porridge per una colazione energizzante.
Attenzione ai possibili rischi e limiti
Con il tè matcha si consuma l’intera foglia. Abbiamo visto che ci sono tanti benefici, ma questo può rappresentare anche dei limiti:
- Caffeina e sensibilità individuale: il contenuto di caffeina nel matcha è generalmente superiore rispetto al tè verde, ma inferiore al caffè. Chi è sensibile potrebbe avvertire nervosismo o insonnia.
- Contaminanti ambientali: poiché ingeriamo l’intera foglia, è possibile assumere quantità di metalli pesanti o residui di pesticidi se il matcha non è di qualità o proviene da suoli inquinati. Stiamo molto attenti a quale matcha acquistiamo.
- Interferenza sull’assorbimento del ferro: i tannini presenti nel matcha possono legarsi al ferro non eme (quello di origine vegetale), riducendone l’assimilazione.