Alimentazione

Se soffro di gastrite o reflusso posso bere il caffè?

Esistono delle valide alternative al caffè che non peggiorino ulteriormente questi disturbi?

Lo beviamo appena svegli per darci la carica, di fronte alla macchinetta dell’ufficio per fare due chiacchiere con i colleghi, dopo pranzo per allontanare la sonnolenza e dopo cena per chiudere il pasto con gusto. Sono davvero poche le persone che riescono a fare a meno del caffè, vero e proprio elisir di lunga vita. Clicca qui per scoprire il perché.

Ma se ho la gastrite o il reflusso posso berlo?

Se soffro di gastrite, reflusso gastroesofageo, ulcera o ernia iatale, posso comunque concedermi qualche caffè? No, meglio evitare! Questa bevanda, infatti, irrita ulteriormente le pareti dell’apparato gastrointestinale, peggiorando così i disturbi già in corso.

Gruppo San Donato

Allora quali sono le alternative?

Tranquilli, anche per chi soffre di questi disturbi le alternative esistono: in questi casi, infatti, si può bere il caffè d’orzo o il decaffeinato macchiato con un po’ di latte, che svolge un’azione protettiva.

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