Alimentazione

Quanta acqua bere al giorno?

Non c'è una risposta univoca: dipende da molti fattori, come l'età, il sesso, il caldo e l'attività svolta. Ecco tutte le risposte

Purtroppo noi italiani non beviamo abbastanza. Ci fermiamo in media a circa un litro di liquidi al giorno che è davvero poco se si pensa che il fabbisogno varia dal litro e mezzo ai due e mezzo. Il dato è emerso dallo studio LIZ condotto dai medici della SIMG, la Società italiana di medicina generale, su 2.000 persone su tutto il territorio nazionale, in collaborazione con la Nutrition Foundation of Italy. È molto importante quindi capire quanta acqua bere ogni giorno. Gioca un ruolo cruciale anche quale acqua bere. Ogni acqua ha infatti caratteristiche diverse. Quest’anno il focus della Giornata Mondiale dell’Acqua è quello di preservare questo prezioso elemento, senza il quale non ci può essere alcuna forma di vita. Alcune società vorrebbero quotare l’acqua come fosse petrolio o gas naturale. Dobbiamo impedirlo.

«In effetti – spiega Franca Marangoni, responsabile della ricerca della Nutrition Foundation of Italy – beviamo davvero poco. Il consumo medio di acqua è di 600 ml al giorno, circa 4 bicchieri. Ma beviamo poco anche se all’acqua aggiungiamo tutte le altre bevande come quelle zuccherate o dolcificate con edulcoranti ipocalorici, i succhi di frutta, e le bevande calde come caffè, cappuccino o tè. Sommando tutto non si arriva al litro al giorno, quando le linee guida parlano comunque di un litro e mezzo di liquidi per coprire il fabbisogno». Ci sono segnali abbastanza precisi che ci dicono che non stiamo bevendo abbastanza.

Gruppo San Donato

Il rischio è la disidratazione

Bisogna stare particolarmente attenti a quanti liquidi bere tutti i giorni. In agguato c’è il rischio di disidratazione, che ha conseguenze anche importanti sulla nostra salute. Le persone più a rischio sono bambini e anziani, perché sentono meno il bisogno di bere.

Ad esempio sapevate che anche la stanchezza o il mal di testa dipendono spesso da una scarsa idratazione? Ma sono molti i rischi che corriamo a non bere abbastanza: qui trovi i più diffusi.

Quanta acqua bere a seconda della propria età 

LATTANTI

Da 6 mesi a un anno: 900 ml al giorno

BAMBINI E ADOLESCENTI

  • Da 1 a 3 anni: 1.200 ml al giorno
  • Dai 4 ai 6 anni: 1.400 ml al giorno
  • Da 7 a 10 anni: 1.800 ml al giorno

Maschi

  • Da 11 a 14 anni: 2.000 ml al giorno
  • Da 15 a 17 anni: 2.500 ml al giorno

Femmine

  • Da 11 a 14 anni: 1.900 ml al giorno
  • Da 15 a 17 anni: 2.000 ml al giorno

Adulti

Maschi

Da 18 anni in poi: 2.500 ml al giorno

Femmine

Da 18 anni in poi: 2.000 ml al giorno

IN GRAVIDANZA

Aggiungi 300 ml al giorno

DURANTE L’ALLATTAMENTO

Aggiungi 700 ml al giorno

Quanta acqua bere in inverno?

Anche in inverno e tanto più se fa freddo, non scordatevi di bere almeno due litri di acqua al giorno. E tenete a mente che potete anche assumerla con gli alimenti, in particolare frutta e verdura. Le quantità in ml? 600-800 con gli alimenti, 1.200-1.400 con le bevande, per un totale di 6-8 bicchieri. Oltre all’acqua e agli alimenti ci sono anche le tisane e le spremute, meglio se fresche. Un consiglio per una buona e salutare idratazione? Il minestrone classico, che se d’estate si consuma tiepido o anche freddo, in inverno può essere preparato ben caldo. E il sempreverde brodo, preferibilmente vegetale e fatto in casa, da consumare insieme con una manciata di pasta: minestrina sì, ma salutare!

Ecco i consigli di Antonio Santoro, già presidente della Società Italiana di Nefrologia

Quanta acqua bere ogni giorno?

Per idratare il nostro organismo ci vogliono almeno due litri di acqua ogni giorno. Ma purtroppo non tutti bevono il dovuto e soprattutto non lo fanno nel modo corretto. Infatti bisognerebbe bere nel corso di tutta la giornata e non bere in un’unica occasione due litri di acqua. I reni devono essere sempre idratati e devono sempre avere a disposizione dell’acqua.

Quanta acqua bere: in questi due litri d’acqua sono inclusi anche i liquidi che assumiamo attraverso gli alimenti?

Se parliamo di liquidi intendiamo sia quelli “puri” sia quelli contenuti nei cibi. In effetti io ho parlato di due litri di acqua perché, essendo un nefrologo, la mia misura sono le urine: noi dovremmo almeno urinare un litro e mezzo/due litri al giorno. Quantità inferiori di urina, soprattutto nei periodi caldi, espongono comunque il rene a un rischio.
Se introduciamo nel nostro corpo liquidi attraverso gli alimenti, come l’anguria o la frutta in generale, ma poi passiamo il nostro tempo in un ambiente assolato, i liquidi si perdono con la traspirazione della pelle e non arrivano ai reni. I liquidi migliori rimangono quelli “puri”, in particolare l’acqua perché è quella con maggiore disponibilità: l’anguria deve passare comunque attraverso l’intestino, mentre l’acqua passa direttamente a livello dei vasi.

Abbiamo dei parametri per capire se abbiamo bevuto abbastanza?

C’è un modo per valutare le urine ed è alla portata di tutti: devono essere fondamentalmente pallide di colore, perché questo significa che abbiamo bevuto tanto. Il colore chiaro, il bianco, è il miglior colore dell’urina. È il segnale di un buon stato di idratazione perché più l’urina è carica, e quindi dal giallo volge al brunastro, più è concentrata e se è concentrata significa che non abbiamo bevuto abbastanza. Il consiglio è questo: dobbiamo bere, sempre, almeno otto bicchieri di acqua così da arrivare ad assumerne circa due litri al giorno, e dobbiamo ricordarci sempre di distribuirli nel corso della giornata.

Leggi anche…

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio