Benessere

Astroturismo: il potere rigenerante del dormire sotto le stelle

Dormire bene in vacanza è fondamentale, farlo sotto le stelle è qualcosa di speciale che porta anche innumerevoli benefici

Agosto è il mese perfetto per lasciarsi incantare dallo spettacolo delle stelle cadenti. E sempre più persone scelgono l’astroturismo per un’esperienza a metà tra avventura e scienza. Molto più di una moda, è una pratica di benessere che legata a una notte di sonno sotto il cielo stellato unisce contemplazione, natura e completa rigenerazione nel silenzio. Basta anche solo una volta per migliorare il nostro equilibrio interno, liberarci dallo stress e regalarci emozioni che durano nel tempo.

Il buio favorisce la produzione di melatonina

L’astroturismo è una forma di viaggio lento, esperienziale e sostenibile, incentrata sull’osservazione del cielo notturno, possibile in luoghi lontani dall’inquinamento luminoso. Non è necessario essere esperti di astronomia: è un turismo accessibile a tutti, che coinvolge le emozioni e stimola la meraviglia. Lo dimostrano diversi studi scientifici secondo i quali passare del tempo nella natura – e in particolare di notte, nel silenzio, buio e luce stellare – apporta benefici al corpo e alla mente. In particolare, secondo una ricerca pubblicata sull’International Journal of Environmental Research and Public Health (2021), l’esposizione al buio naturale favorisce la produzione di melatonina, l’ormone che regola il ritmo sonno-veglia, migliorando così la qualità del riposo notturno.

La contemplazione del cielo genera meraviglia

Secondo Booking.com, il noctourism sarà uno dei trend dominanti del 2025: il 60% dei viaggiatori globali intende organizzare un viaggio per ammirare le stelle. Come mai in tanti ne sono attratti? La contemplazione del cielo stellato induce stati di awe, un termine inglese che significa stupore profondo, meraviglia e “piccolezza del sé” davanti alla grandezza dell’universo. Queste emozioni, secondo ricerche condotte da Dacher Keltner (UC Berkeley):

  • favoriscono il benessere psicologico;
  • abbassano il livello di stress;
  • aumentano la sensazione di connessione con gli altri e con la natura.

Perché fa bene dormire sotto le stelle?

Dormire sotto le stelle, immersi nella natura, può sembrare di per sé un’esperienza romantica, ma ha anche basi scientifiche. Vediamo nel dettaglio i principali benefici:

  • Regolazione del ritmo circadiano. In assenza di luci artificiali, il nostro corpo torna a sincronizzarsi con i ritmi naturali del giorno e della notte. Il buio stimola la produzione di melatonina, facilitando l’addormentamento e migliorando la qualità del sonno.
  • Riduzione dello stress e dell’ansia. La natura notturna ha effetti profondamente calmanti. Il silenzio, la frescura serale e la sensazione di essere parte di un universo più grande riducono i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, favorendo un senso di pace e rilassamento profondo.
  • Esperienza di mindfulness naturale. Fissare le stelle senza distrazioni, magari ascoltando il proprio respiro o il suono del vento tra gli alberi, genera uno stato di consapevolezza spontanea, simile alla meditazione. È un momento di presenza totale, in cui mente e corpo si allineano.
  • Senso di meraviglia e connessione. Osservare una pioggia di meteore o la Via Lattea ci mette in contatto con qualcosa di più grande. Questo senso di stupore ha effetti positivi documentati sull’umore, sulla creatività e sulla capacità di affrontare le sfide quotidiane con maggiore serenità.

I luoghi migliori in Italia per fare astroturismo

L’Italia offre numerosi luoghi adatti all’astroturismo, tra cieli limpidi, osservatori e parchi naturali certificati come aree a bassa luminosità artificiale. In montagna, le altitudini garantiscono aria tersa, cielo pulito e panorami mozzafiato. Alcune destinazioni imperdibili sono:

  • Osservatorio Astronomico di Saint-Barthélemy (Valle d’Aosta). Situato a 1.600 metri, è uno dei migliori siti astronomici d’Europa. Offre esperienze guidate, campeggio, glamping e notti di osservazione con telescopi professionali.
  • Monte Zugna (Trentino). Un luogo simbolo dell’astroturismo alpino, con un osservatorio accessibile, rifugi e sentieri astronomici. Perfetto per escursioni notturne e serate didattiche.
  • Altopiano di Asiago (Veneto). Sede dell’Osservatorio Astrofisico INAF, è un luogo ideale per chi vuole unire la passione per le stelle a escursioni e gastronomia di montagna.
  • Parco Astronomico delle Madonie (Sicilia). Un raro esempio di astroturismo nel Sud Italia, con telescopi, planetario e laboratori immersi nel verde.
  • Monte Armidda – Osservatorio di Lanusei (Sardegna). In Sardegna, isola poco urbanizzata e con vaste aree disabitate, il cielo è tra i più bui e stellati d’Europa.  Posto a 1.200 metri, l’Osservatorio offre notti limpide tutto l’anno e attività divulgative sotto le stelle.
  • Barbagia e Parco del Gennargentu (Sardegna). Ampie zone perfette per chi vuole dormire in tenda o rifugio, senza tracce di luce artificiale. Ottimo per esperienze autentiche e rigeneranti.
  • Isola di Sant’Antioco (Sardegna). Le sue spiagge poco illuminate sono ideali per osservare stelle e Perseidi in riva al mare.

Come dormire bene sotto le stelle

Per vivere un’esperienza piacevole, è importante prepararsi. Dormire sotto le stelle non significa per forza “sacrificare il comfort”, ma è essenziale prestare attenzione ad alcuni aspetti.

Prepararsi al freddo notturno

Anche in estate, in quota o in ambienti aperti, le temperature possono scendere sensibilmente. È bene portare un sacco a pelo adatto alla stagione, abbigliamento termico e coperte extra, soprattutto se si dorme all’aperto o in tenda.

Proteggersi da insetti e umidità

Una tenda leggera con zanzariera integrata, oppure un telo anti-condensa, aiuta a evitare punture e disagio notturno. In alternativa, esistono “tende a cielo aperto” trasparenti che permettono la visione del cielo ma garantiscono protezione.

Evitare pasti pesanti prima di dormire

Una cena leggera favorisce la digestione e il sonno. È consigliabile preferire cibi semplici, caldi e nutrienti, come una zuppa o una tisana rilassante a base di camomilla, melissa o lavanda.

Limitare l’uso di dispositivi elettronici

Le luci blu di smartphone e tablet inibiscono la produzione di melatonina. Meglio spegnerli almeno 30-60 minuti prima di coricarsi, o usare occhiali con filtro luce blu.

Scegliere strutture accoglienti o esperienze guidate

Per chi non ama l’improvvisazione, esistono numerosi glamping, rifugi o resort che offrono letti sotto le stelle, cupole trasparenti e servizi di astroturismo guidato, con comfort e sicurezza.

Esperienze di astroturismo da provare in Italia

Per chi desidera vivere un’esperienza stellare con tutti i comfort, sono sempre più numerose le proposte di glamping sotto le stelle e soggiorni immersivi. In Alto Adige, alcuni luxury hotel propongono percorsi “astro-wellness”, con saune all’aperto e letti panoramici da cui osservare il cielo notturno. Se ci spostiamo in Sardegna, il B&B astronomico Sos Astros nella Barbagia offre camere con telescopio, racconti astronomici e cene sotto il cielo. Nell’Italia centrale, tra Umbria e Toscana, numerosi agriturismi propongono notte stellata con guida astronomica, cibo biologico e sveglia con il sole. Sempre più spesso l’astroturismo si fonde con attività outdoor multisensoriali. La piattaforma Freedome, leader in Italia nelle esperienze all’aria aperta, propone proposte uniche che uniscono sport, natura e cielo notturno.

  • Tour in kayak sotto le stelle sul Lago di Fondi
    Navigare al chiaro di luna in silenzio assoluto, circondati da acqua e cielo. Un’esperienza suggestiva nel cuore del Lazio, in cui si possono osservare le costellazioni riflettersi sul lago e – se fortunati – ammirare la bioluminescenza che illumina le acque.

  • Orienteering notturno sul Lago di Garda
    Avventura, gioco di squadra e capacità di orientamento si incontrano in un’esperienza originale da vivere tra i boschi di Manerba del Garda. Con bussola e mappa alla mano, si impara a muoversi nella natura al buio, imparando a leggere il terreno e il cielo.

  • Passeggiata a cavallo sotto le stelle nel Parco Nazionale del Vesuvio
    Un’ora immersi nella natura vulcanica, in sella a cavalli docili e guidati da istruttori esperti. Il percorso serale si snoda tra boschi, sentieri panoramici e viste mozzafiato su Napoli illuminata.

  • Tour in barca panoramico sotto le stelle a Palinuro con degustazione tipica
    Una mini-crociera notturna lungo la Costa del Cilento, tra calette segrete e baie silenziose come quella del Buon Dormire. Il tour include anche un tuffo al chiaro di luna e una selezione di specialità locali servite a bordo.

  • Escursione in quad sotto le stelle a Gallipoli
    Due ore e mezza di pura libertà nella campagna salentina, tra ulivi, muretti a secco e silenzi interrotti solo dal rombo del motore. L’escursione, che parte al tramonto, culmina con una sosta in un punto panoramico vista mare, ideale per ammirare il cielo notturno lontano dalla folla.

  • Rafting sotto le stelle sull’Adda in Valtellina
    Una discesa sulle acque scure dell’Adda a bordo di un gommone da rafting, guidati da esperti. L’emozione della corrente si unisce alla magia della luna piena e dei riflessi d’acqua. Un’attività perfetta per chi ama l’adrenalina ma cerca anche un contatto diverso, più profondo, con la natura.

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Simona Cortopassi

Classe 1980, è una giornalista iscritta all’Ordine regionale della Lombardia. Toscana d’origine, vive a Milano e collabora per testate nazionali, cartacee e web, scrivendo in particolare di salute e alimentazione. Ha un blog dedicato al mondo del sonno (www.thegoodnighter.com) che ha il fine di portare consapevolezza sull’insonnia.
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