Ogni anno la stessa storia: sebbene ci si riprometta di muoversi in anticipo coi regali di Natale alla fine ci si riduce sempre all’ultimo minuto. Risultato: le idee scarseggiano, il tempo è poco e siamo pervasi dall’ansia. Tranquilli, siete in buona compagnia: lo stress legato alla corsa dei doni natalizi colpisce 6 italiani su 10, che si dicono sfiniti e rassegnati. Per non rovinarsi le feste, uscire indenni dalla corsa al regalo perfetto e rendere piacevole il tempo libero trascorso in centri commerciali, mercatini e boutique, ecco qualche regola d’oro.
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La perfezione non esiste
Il regalo “perfetto” non esiste, quindi è inutile farsi prendere dall’ansia cercando disperatamente l’accessorio o l’oggetto ideali. Pensate al destinatario del dono natalizio e provate a individuare qualcosa che rispecchi i suoi gusti, senza però impazzire: può capitare (e lo sanno tutti) di non essere in piena sintonia con quella persona o di sbagliare clamorosamente. Entrate nell’ottica che il regalo di Natale debba essere un semplice “pensiero” e tale dovrebbe rimanere.
Dai il giusto peso alle cose
Dedicarsi ai regali di Natale dovrebbe essere anche un piacere per chi li fa (e non solo per chi li riceve) e quindi bisognerebbe cercare di limitare nervosismi e tensioni inutili. Tutto sarebbe più facile se fossimo in grado di intercettare i gusti di chi ci sta accanto.
Ragiona meno, usa di più il cuore
Quando si sceglie il regalo di Natale, punta sulla spensieratezza. Spesso quando si “ragiona” troppo si compiono decisioni sbagliate, mentre se ci si lascia guidare dal cuore e dalle emozioni ci si azzecca quasi sempre. Fondamentale è non cedere agli stereotipi: se ogni anno scegliete regali simili, ripetitivi o poco originali, potreste provocare malessere nei rapporti familiari come in quelli di coppia.
Non fatevi condizionare dai prezzi
Quando si sceglie un regalo il primo pensiero di solito va al portafogli. Giustissimo, ma occhio a non farvi condizionare troppo. Ricevere doni particolarmente costosi non significa automaticamente rimanere su quei livelli, altrimenti è una (rin)corsa senza fine. Ognuno fa le sue scelte in base alle proprie possibilità economiche, alle idee e ai gusti, senza necessariamente spendere grandi cifre.