Sessualità

Istruzioni per difendersi da mitomani e megalomani

Concentrati solo su se stessi, rischiano di procurare danni a chi li circonda. Ecco come comportarsi con chi non sa vivere senza panzane ed esagerazioni

Quelli che la loro vacanza è sempre più bella della tua. Quelli che il capo non riesce a lavorare senza di loro. Alzi la mano chi non si è imbattuto nel collega-parente-fidanzato che le sparava grosse. Mitomani e megalomani. Gente con un ego esagerato. Quando li conosci, ti fregano: sono smart, come si usa dire, cioè simpatici, allegri, pirotecnici. Fanno questo, fanno l’altro, quasi ti convincono che ti regaleranno la luna. E tu ci caschi.
Il megalomane ha manie di grandezza, il mitomane inventa bugie per esaltare se stesso. Il primo si sopravvaluta, l’altro finge. Entrambi sono concentrati su se stessi e rischiano di procurare danni a chi li circonda. Le forme più lievi dei due disturbi sono diffuse: si parla allora di tendenza mitomaniaca o megalomaniaca.
I problemi? Non solo per l’esaltato o il bugiardo, ma soprattutto per chi sta intorno a loro. Perché non è facile convivere con un collega che ti fa le scarpe per diventare il delfino del boss. Né con la figlia che dilapida lo stipendio di mammà in chissà quali imprese.

Ecco le istruzioni per difendersi da…
l’amante spaccone
il partner fanfarone
il capoufficio tronfio
il collega sbruffone
il figlio millantatore

Gruppo San Donato

Ultimo aggiornamento: 18 gennaio 2010

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio