Salute

Coronavirus: come sanificare la propria auto

Ecco i consigli per igienizzare correttamente la macchina in vista della fase 2

C’è chi non ha mai smesso di usarla per motivi lavorativi e chi, con l’avvio della fase 2, riprenderà a guidarla dopo una sosta prolungata nel box. L’auto richiede sempre particolari attenzioni ma in tempi di Coronavirus la necessità di igienizzare il proprio veicolo si fa ancor più stringente. La corretta pulizia dell’abitacolo, infatti, è fondamentale per tutelare la salute degli automobilisti. Per questo motivo automobile.it, in collaborazione con Wash Out, un’azienda specializzata nell’attività di lavaggio auto, fornisce 5 consigli utili per sanificare la propria macchina.

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La prima sanificazione deve essere fatta da professionisti

Sebbene gli scienziati abbiano confermato che la trasmissione del Coronavirus avvenga principalmente da persona a persona, è comunque fondamentale rispettare le regole di igiene generali. E questo vale per l’individuo, la sua abitazione e, appunto, la sua auto. Per una sanificazione iniziale e globale sarebbe meglio affidarsi a dei professionisti. Dopo questa pratica, infatti, è più facile pulire l’abitacolo periodicamente e in maniera fai-da-te.

Gruppo San Donato

Concentratevi su cambio, volante e maniglie

Per sanificare l’auto bisogna essere sempre muniti di guanti e mascherine. Le parti della macchina che richiedono particolari attenzioni sono il cambio, il volante e le maniglie, cioè quelle che si toccano più frequentemente. L’ideale sarebbe utilizzare dei nebulizzatori, in grado di diffondersi su tutte le superfici da trattare. I prodotti impiegati andrebbero lasciati agire per almeno 30 secondi, per poi essere rimossi con un panno. Dopodiché si può procedere con i comandi del sistema multimediale, le portiere e i rivestimenti interni.

Quali prodotti usare per sanificare l’auto

I prodotti consigliati per l’igiene dell’auto sono quelli a base di alcol o etanolo, con concentrazioni non inferiori al 70%. I detergenti contenenti cloro possono essere utilizzati purché la concentrazione di questo elemento non superi lo 0,1%. I prodotti con candeggina, invece, devono essere fortemente diluiti con acqua. Queste due sostanze, infatti, eliminano gli agenti patogeni ma possono anche rovinare gli interni dell’auto.

Prodotti e gesti da evitare

Durante la sanificazione dell’auto bisogna sempre spruzzare il prodotto su un panno e non direttamente sulle superfici. Tra i prodotti da evitare, invece, ci sono quelli a base di ammoniaca, come quelli di colore blu per pulire i vetri, che tendono a rompere il materiale del cruscotto, rendendolo appiccicoso. Se non si possiedono detergenti specifici, meglio preferire una semplice soluzione di acqua e sapone. Attenzione, poi, ai rivestimenti in pelle: se si utilizzano prodotti sbagliati, questi potrebbero lasciare aloni o segni sulle superfici.

Panni usa e getta

Per pulire la propria auto bisognerebbe utilizzare panni usa e getta, come la carta assorbente da casa. In questo modo, terminata la sanificazione, si getta tutto nella spazzatura. Per concludere si può acquistare un igienizzante spray con azione biocida per l’impianto di condizionamento della vettura.

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