
Il mal di schiena è uno dei disturbi più comuni al mondo e rappresenta la principale causa di disabilità. Con l’avanzare dell’età, i casi aumentano e diventano spesso cronici, riducendo la qualità della vita e costringendo milioni di persone a ricorrere regolarmente al medico di base.
In Italia ne sono colpiti diversi milioni di cittadini: alcune fonti parlano di 8 milioni, altre addirittura di 15 milioni. Questo enorme divario dipende dalla severità dei sintomi.
In questo articolo
Gli effetti collaterali degli antidolorifici
Tradizionalmente i trattamenti si basano su antidolorifici, fisioterapia, infiltrazioni o in casi estremi sulla chirurgia. Tuttavia, i farmaci spesso hanno effetti modesti e negli anziani possono provocare gravi effetti collaterali, come sanguinamenti gastrici, confusione mentale o dipendenza.
Per questo motivo cresce l’interesse verso approcci alternativi e privi di farmaci, come l’agopuntura, che secondo una nuova ricerca internazionale si conferma un’opzione efficace e sicura.
Lo studio: agopuntura contro il dolore lombare cronico negli anziani
La ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica JAMA Network Open e guidata dal Kaiser Permanente in Oregon, ha coinvolto quattro grandi sistemi sanitari negli Stati Uniti (California, Washington e New York) e oltre 50 agopuntori certificati.
I pazienti coinvolti erano tutti anziani con problemi di mal di schiena cronico. Sono stati divisi in tre gruppi:
- Cure mediche standard (visite dal medico di base, antidolorifici, fisioterapia e, nei casi più gravi, infiltrazioni o chirurgia).
- Agopuntura standard: da 8 a 15 sedute in 12 settimane, in aggiunta alle cure mediche usuali.
- Agopuntura con mantenimento: lo stesso percorso del gruppo 2, seguito da ulteriori 4-6 sedute nei 3 mesi successivi.
I risultati: meno dolore e più mobilità
Già dopo 6 mesi i benefici erano evidenti. I pazienti trattati con agopuntura hanno mostrato:
- Meno dolore e disabilità rispetto a chi seguiva solo le cure tradizionali.
- Miglioramenti significativi nei punteggi che misurano come il dolore limita la vita quotidiana.
- Un miglioramento clinicamente rilevante: in media 1-1,5 punti in più su una scala di 24 rispetto al gruppo senza agopuntura.
Quasi la metà dei pazienti che hanno ricevuto agopuntura ha visto i sintomi ridursi di almeno il 30%. Il dato più interessante? Questi benefici duravano fino a un anno dall’inizio del trattamento, anche senza ulteriori sedute. Le sessioni di mantenimento davano un piccolo vantaggio aggiuntivo sulla percezione del dolore, ma non cambiavano in modo sostanziale la disabilità complessiva.
Sicurezza e tollerabilità
Un altro punto di forza dello studio è la sicurezza. Gli eventi avversi gravi sono stati rari e distribuiti in maniera simile tra tutti i gruppi. Solo un caso di infezione lieve è stato ritenuto collegabile all’agopuntura ed è stato risolto con antibiotici.
Gli effetti collaterali minori (come un leggero dolore o rossore nel punto di inserimento dell’ago) hanno interessato meno di un paziente su dieci.
Perché l’agopuntura può fare la differenza?
Secondo i ricercatori, l’agopuntura offre benefici paragonabili o superiori ad altri trattamenti per il dolore, ma con un profilo di rischio molto più basso rispetto ai farmaci.
Questi risultati sono particolarmente importanti perché riguardano gli anziani, spesso più vulnerabili agli effetti collaterali delle terapie farmacologiche. Lo studio rappresenta infatti il primo grande trial randomizzato dedicato esclusivamente agli over 65.
Inoltre, l’agopuntura è già raccomandata in diverse linee guida cliniche negli Stati Uniti e nel Regno Unito per il trattamento del mal di schiena cronico.
Cosa dice la ricerca in sintesi?
Il mal di schiena cronico è una delle sfide sanitarie più diffuse al mondo. Le terapie tradizionali non sempre bastano, e i farmaci comportano rischi soprattutto per gli anziani.
Questa nuova ricerca conferma che l’agopuntura è un trattamento sicuro, accessibile e duraturo, in grado di ridurre dolore e disabilità fino a un anno dopo il trattamento.
Per chi soffre di mal di schiena cronico, valutare l’agopuntura con professionisti qualificati potrebbe rappresentare un’alternativa concreta per migliorare la qualità della vita senza dipendere dai farmaci.