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Immunità di gregge: è realizzabile?

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La rubrica OK Salute e Benessere, condotta dalla giornalista Chiara Caretoni, va in onda tutti i giorni alle ore 11 sul Circuito Nazionale Radiofonico (CNR) e su Radio LatteMiele. Per entrare in contatto con la redazione radiofonica scrivi a: radio@ok-salute.it.

Va detto che l’immunità di gregge si realizza quando all’interno di una comunità la maggioranza delle persone che la compone è immunizzata contro un virus o per essere guarito dalla malattia o per essersi vaccinato. In questo modo si limita la circolazione di un agente patogeno, riuscendo a garantire la protezione anche a chi non può essere vaccinato per problemi di saluto o è immunodepresso. Si tratta di un meccanismo fondamentale per ridurre la circolazione di malattie infettive contagiose.

Gruppo San Donato

In realtà molti esperti sono scettici sulla reale possibilità di raggiungere l’immunità di comunità con il Covid, il coronavirus che la provoca è già mutato diverse volte, rendendo abbastanza frequente anche la reinfezione. Ora il governo israeliano sostiene che sia possibile raggiungerla, proprio sfruttando l’enorme possibilità di contagio di Omicron. In pratica visto che almeno i primi dati confermano che questa variante sia meno pericolosa della variante Delta, si continuerebbe a vivere senza particolari restrizioni. In questo modo milioni di persone potrebbero contrarre la malattia, sviluppando anticorpi specifici. I molti vaccinati stanno limitando i sintomi gravi e il ricorso alle cure degli ospedali. Una volta che una larga fetta della popolazione è diventata infetta, l’immunità metterà un freno all’infezione.

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Da pandemia a endemia: cosa significa?

Da giorni molti esperti sostengono che proprio la variante Omicron permetterà il passaggio da pandemia a endemia. Si parla di endemia quando il virus continua a circolare ma il livello di protezione immunitaria è forte, quindi ci sono pochi ricoveri in ospedale. Una importante ricerca svolta in Israele ha dimostrato come la combinazione tra la protezione data dai vaccini e quella della guarigione dalla malattia hanno una grande efficacia nel prevenire le infezioni future. Se Omicron continuerà ad infettare senza gravi danni, ecco che si riuscirà ad evitare altre ondate significative del Coronavirus.

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