La Malattia Oculare Tiroidea è ancora poco riconosciuta, così come poco chiari sono i meccanismi che la causano. «Sappiamo che una risposta immunitaria anomala produce autoanticorpi che innescano processi infiammatori a carico dei tessuti dell’orbita oculare» spiega Francesco Quaranta Leoni, Responsabile Scientifico AIMO per la Chirurgia Oftalmoplastica.
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Quali sono i sintomi della Malattia Oculare Tiroidea?
«La malattia coinvolge in particolare i muscoli extraoculari e il tessuto retro-orbitario, causando gonfiore, dolore, alterazioni della motilità oculare e, nei casi più gravi, compromissione visiva. I segni più comuni della malattia oculare tiroidea sono occhi sporgenti (proptosi o esoftalmo) e retrazione della palpebra, ma la patologia può presentarsi con una molteplicità di segni e sintomi, come lo strabismo con visione doppia (diplopia), che possono colpire un solo occhio o entrambi in modo diverso. A essere più colpite sono le donne, che sviluppano più frequentemente rispetto agli uomini un processo infiammatorio che determina il rigonfiamento e la fibrosi dei tessuti dell’orbita oculare.»
Al via la campagna Ti presento TED
Per aumentare la conoscenza della malattia parte la campagna di sensibilizzazione “Ti presento TED – Malattia Oculare Tiroidea: guardiamola a vista” promossa da Amgen Italia con il supporto di società scientifiche e associazioni pazienti attive nell’area.
«La campagna “Ti presento TED – Malattia Oculare Tiroidea: guardiamola a vista” è promossa da Amgen Italia con il supporto di società scientifiche e associazioni pazienti attive nell’area» Alessandra Brescianini Medical Director di Amgen Italia. Attraverso una narrazione in prima persona, affidata alla voce di Francesco Pannofino, la campagna mira a costruire l’identità clinica della malattia oculare tiroidea e favorirne una maggiore consapevolezza.
Il sito www.tipresentoted.it è il punto di riferimento digitale della campagna. Oltre a offrire contenuti informativi, strumenti pratici per pazienti e un questionario per prepararsi alla visita specialistica, ospita due formati originali che danno voce alla malattia e aiutano e comprenderne l’impatto: la digital photostory in otto episodi e il podcast “A tu per tu con TED”».