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I ragazzi che bevono latte sono meno soggetti al diabete

I ricercatori dell’Università di Harvard – Departments of Nutrition and Epidemiology Harvard School of Public Health (Usa), hanno condotto uno studio in cui suggeriscono che bere latte da ragazzi, in particolare nelle donne, riduce il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 in età adulta. Il rischio sarebbe ridotto del 38 per cento – una percentuale alquanto significativa, ritengono gli scienziati.

I ricercatori dell’Università di Harvard – Departments of Nutrition and Epidemiology Harvard School of Public Health (Usa), hanno condotto uno studio in cui suggeriscono che bere latte da ragazzi, in particolare nelle donne, riduce il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 in età adulta. Il rischio sarebbe ridotto del 38 per cento – una percentuale alquanto significativa, ritengono gli scienziati.

Lo studio, i cui risultati sono stati pubblicati sull’American Journal of Clinical Nutrition, ha preso in esame i modelli di alimentazione seguiti da oltre 37mila femmine giovani e adulte. L’analisi non comprendeva soltanto l’assunzione di latte tal quale ma anche i prodotti da esso derivati, come i latticini (formaggi ecc.).

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Dai dati raccolti, per mezzo di questionari che comprendevano gli anni dal 1998 al 2005 sulle abitudini alimentari delle partecipanti adolescenti, ragazze e poi adulte, gli scienziati hanno scoperto che le donne adulte che bevevano ancora latte e che avevano mangiato latticini e bevuto latte da adolescenti presentavano un ridotto rischio di sviluppare il diabete di tipo 2, rispetto a chi aveva nel tempo ridotto o quasi abbandonato l’assunzione di latte e latticini.

La conclusione di Rob van Dam e colleghi è stata dunque che l’abitudine all’assunzione di latte e prodotti lattiero-caseari da adolescenti, per poi proseguire da giovani e infine mantenerla da adulti, riduce le possibilità di essere vittime di diabete di tipo 2.

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