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Fecondazione in vitro: un nuovo test per personalizzare i trattamenti

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La rubrica OK Salute e Benessere, condotta dalla giornalista Chiara Caretoni, va in onda tutti i giorni alle ore 11 sul Circuito Nazionale Radiofonico (CNR) e su Radio LatteMiele. Per entrare in contatto con la redazione radiofonica scrivi a: radio@ok-salute.it.

Gruppo San Donato

Sono tantissime in tutto il mondo le persone che ogni giorno devono fare i conti con l’infertilità. Secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sono circa 48 milioni le coppie e 186 milioni gli individui che si scontrano con questa problematica, ma avere un problema di infertilità oggi non significa rinunciare totalmente alla possibilità di avere un figlio.

I progressi della scienza

Esistono trattamenti ed esami innovativi che possono cambiare la vita delle persone. Affinché si possa intraprendere un percorso di procreazione medicalmente assistita i medici hanno bisogno di valutare la riserva e la risposta ovarica della donna per stimolare al meglio gli ovociti e dara la possibilità alla coppia di ottenere una gravidanza. Ce ne parla l’esperto Silvano Bertasini.

Fecondazione assistita: perché è fondamentale valutare la riserva e la risposta ovarica

La riserva ovarica è il numero di ovociti nelle ovaie in un determinato momento della vita riproduttiva della donna. Ora più che mai sappiamo che il numero di ovuli è limitato per ogni donna e la loro perdita è purtroppo un processo esponenziale irreversibile nel corso degli anni. La valutazione ovarica e la risposta sono quindi fondamentali per capire se intraprendere o meno un percorso di procreazione medicalmente assistita e, nel caso positivo, quale percorso scegliere. Ciò è possibile grazie a questo dosaggio dell’ormone anti-mulleriano che correla perfettamente con la possibilità di ottenere un sufficiente numero di ovociti disponibili.

Un nuovo test per misurare la riserva ovarica: cos’è e cosa misura

È un test molto semplice che si realizza attraverso un banale e poco invasivo prelievo del sangue. Grazie a  questo dosaggio possiamo dare un aiuto nella valutazione della riserva ovarica insieme ad altri risultati clinici di laboratorio. Inoltre il test AMH advance è oggi l’unico dosaggio presente sul mercato con un valore validato di concentrazione che correla in maniera perfetta con il numero di ovociti disponibili e recuperabili. Questo dato può essere usato come aiuto nella previsione della scarsa risposta ovarica in donne in stimolazione ovarica controllata.

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