Salute

Tosse grassa: rimedi e farmaci

Le cure, i prodotti naturali e i consigli per sciogliere il catarro tipico della tosse grassa

Per grassa (o produttiva) si intende una tipologia di tosse accompagnata da produzione catarrale, spesso abbondante, e da un suono quasi cavernoso. Èsintomo di tutte le infezioni virali dell’apparato respiratorio, come le sindromi non influenzali, i virus parainfluenzali e l’influenza. La tosse è, come la febbre, il modo attraverso il quale l’organismo si libera degli agenti patogeni e guarisce più in fretta. Come capire se è grassa? Quando si associa a muco: attraverso l’espettorazione il tuo corpo fa la guerra ai virus, li espelle e inizia il processo di guarigione. Se la tosse è lieve, cerca di tenere duro e farla sfogare: riuscirai a guarire prima. Se però ti impedisce di dormire o di respirare bene, allora puoi ricorrere ad alcuni medicinali e a estratti fitoterapici.

Farmaci per la tosse grassa

Contro la tosse grassa puoi assumere i mucolitici e gli espettoranti 2-3 volte al giorno, per una settimana, anche insieme con gli antipiretici e i decongestionanti nasali: se dopo 8 giorni la tosse persiste, vai dal medico. I mucolitici, come l’acetilcisteina, che sciolgono il catarro, si trovano in sciroppo, compresse, supposte o bustine. Il metodo migliore per assumerli è però l’aerosol, da fare 2 volte al giorno, con la macchinetta che puoi acquistare (i costi vanno dai 50 agli 80 euro) oppure affittare (in questo caso, il costo è giornaliero) nelle farmacie che hanno apparecchi elettromedicali. Gli espettoranti favoriscono l’espulsione del catarro: puoi trovarli in sciroppo (la tipologia più diffusa), compresse o bustine.

Gruppo San Donato

L’efficacia della propoli contro la tosse grassa

Contro la tosse grassa c’è la propoli, una sostanza resinosa a base di flavonoidi, molto aromatica, con proprietà antibatteriche e antivirali, adatta per le prime vie aeree. Ha soprattutto uno scopo preventivo, ma se assunta durante l’influenza può aiutare a combattere la tosse e a riprenderti velocemente.

La propoli, infatti, permette all’organismo di guarire più in fretta e svolge anche un’azione antinfiammatoria e antidolorifica a livello delle mucose. Prendila 2 volte al giorno, lontano dai pasti. Il dosaggio minimo è di 30 mg o ml al giorno, per 15 giorni: puoi trovarla in farmacia e in erboristeria in capsule, compresse, gocce, sciroppi o spray. Ha un sapore molto forte: se scegli lo sciroppo o le gocce, accompagnala con un cucchiaino di miele o una zolletta di zucchero.

Tra gli effetti collaterali figurano allergie cutanee o secchezza della bocca: raramente, e se presa in dosi troppo elevate, può portare a dolori addominali talora associati a diarrea. La propoli non va presa in gravidanza, può essere data ai bambini, ma solo dopo aver chiesto consiglio al pediatra riguardo a modalità e dosi di somministrazione. Non ha interazioni con alcun farmaco.

Il miele è un ottimo rimedio  

Il miele calma la tosse e, secondo alcuni studi scientifici, è addirittura più efficace che prendere un sedativo a base di destrometorfano. Prova a prenderne un cucchiaino prima di dormire.

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