
Quando si parla di intestino, ognuno ha il proprio ritmo. Ma esiste una frequenza normale per andare di corpo? Secondo gli esperti, evacuare da due volte al giorno a tre volte alla settimana rientra nei parametri considerati fisiologici, purché non ci siano sintomi come dolore, gonfiore o feci dure.
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La regolarità intestinale è un segno di benessere
La frequenza delle evacuazioni è un indicatore della salute intestinale, ma ciò che conta davvero è la regolarità: andare in bagno sempre allo stesso orario, con feci dalla consistenza normale (né troppo dure né liquide), senza dolore e senza sforzi eccessivi.
Una regolarità diversa non significa automaticamente che ci sia un problema. L’importante è conoscere il proprio ritmo intestinale e fare attenzione a eventuali cambiamenti improvvisi.
Quando preoccuparsi: segnali da non sottovalutare
Alcuni cambiamenti nelle abitudini intestinali possono essere segnali di disturbi o patologie. È bene consultare un medico se si notano:
- Variazioni improvvise della frequenza (ad esempio, da una volta al giorno a una volta ogni 3-4 giorni)
- Feci molto dure o molto liquide
- Sangue nelle feci
- Gonfiore addominale persistente
- Dolore durante l’evacuazione
- Sensazione di svuotamento incompleto
Le cause più comuni di alterazioni del ritmo intestinale
Diversi fattori possono influenzare la frequenza delle evacuazioni:
- Alimentazione povera di fibre o troppo ricca di grassi
- Disidratazione
- Sedentarietà
- Stress e ansia
- Farmaci, come gli oppiacei o alcuni antidepressivi
- Squilibri ormonali (es. ipotiroidismo)
- Disturbi funzionali, come la sindrome dell’intestino irritabile (IBS)
Come migliorare la regolarità intestinale in modo naturale
Per favorire una buona salute intestinale e un ritmo regolare, segui queste buone abitudini:
- Bevi molta acqua: almeno 1,5–2 litri al giorno.
- Aumenta l’apporto di fibre: frutta, verdura, cereali integrali, legumi.
- Muoviti ogni giorno: l’attività fisica stimola il transito intestinale.
- Rispetta l’orologio biologico: vai in bagno ogni giorno allo stesso orario.
- Gestisci lo stress: yoga, meditazione e tecniche di rilassamento possono aiutare.
Conclusione
Non esiste un numero “giusto” di volte per andare in bagno: quello che conta è conoscere il proprio corpo e prestare attenzione a eventuali cambiamenti. Se noti qualcosa di insolito, è sempre meglio parlarne con il proprio medico.