Salute

Disfunzione erettile: attenzione all’igiene orale

Uno studio ha spiegato perché le gengiviti in generale e la parodontite in particolare mettano a rischio anche la salute sessuale degli uomini

C’è un legame tra disfunzione erettile e igiene dentale. Avere una bocca sana non significa solo evitare carie o fastidi quando si mangia. Oggi sappiamo che la salute orale è strettamente collegata alla salute dell’intero organismo. Le malattie gengivali, in particolare la parodontite, non sono solo un problema della bocca: numerosi studi le collegano a patologie croniche come diabete, malattie cardiovascolari, artrite reumatoide e Alzheimer.

Negli ultimi anni, però, è emerso un altro legame importante: la parodontite sembra associarsi anche alla disfunzione erettile e, secondo alcune analisi, persino a un possibile aumento del rischio di tumore alla prostata. Gli uomini che soffrono di parodontite, infatti, hanno da due a tre volte più probabilità di sperimentare problemi di erezione.

Perché la salute delle gengive influisce sulla funzione erettile?

Come spiega James Deschner, presidente del Comitato Scientifico della European Federation of Periodontology, molte condizioni che aumentano il rischio di disfunzione erettile – come ipertensione, malattie cardiovascolari, colesterolo alto, diabete mal controllato e obesità – sono anche fattori di rischio per la parodontite. Per questo gli studi cercano di escludere o correggere statisticamente questi elementi, così da capire se il legame tra gengive e funzione erettile abbia radici più profonde.

Nella parodontite avanzata, batteri e molecole infiammatorie entrano nel circolo sanguigno e possono danneggiare i vasi sanguigni in varie parti del corpo. Questo processo favorisce alterazioni vascolari tipiche dell’aterosclerosi, che possono comparire anche nei vasi del pene.

La disfunzione erettile è infatti legata a una ridotta capacità dei vasi di dilatarsi: per farlo servono quantità adeguate di ossido nitrico, una molecola che però diminuisce in presenza di infiammazione e stress ossidativo — due elementi tipici della parodontite. Da qui deriva l’ipotesi che la parodontite possa contribuire alla disfunzione erettile di origine vascolare.

Effetti anche su spermatozoi e prostata

Alcuni studi suggeriscono che la parodontite possa influenzare anche qualità e quantità degli spermatozoi, mentre diverse meta-analisi indicano una possibile relazione tra salute gengivale e tumore della prostata. Le ricerche sono ancora in corso, ma il quadro generale punta nella stessa direzione: una buona salute orale è parte integrante della salute generale.

Un problema globale (e molto più diffuso di quanto pensiamo)

La parodontite grave è una delle principali malattie croniche al mondo: colpisce oltre 1 miliardo di persone. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, le malattie orali interessano circa 3,7 miliardi di individui: praticamente una persona su due.

Gli uomini sono più esposti

Gli uomini, spiega Deschner, tendono ad avere una minore attenzione alla salute, abitudini di igiene orale meno costanti e tassi più elevati di fumo e dieta poco equilibrata. Migliorare la cura quotidiana della bocca può diventare quindi una strategia semplice ma efficace per proteggere anche il resto dell’organismo.

Come prevenire: le raccomandazioni degli esperti

L’EFP consiglia di:

  • spazzolare i denti due volte al giorno con un dentifricio al fluoro

  • pulire ogni giorno tra i denti con filo interdentale o scovolini

  • programmare pulizie professionali regolari

  • consultare il dentista subito in caso di sanguinamento gengivale

Come conclude il professor Deschner: “La salute orale non è un lusso: è una parte essenziale del benessere generale, soprattutto per gli uomini. Visite regolari e una corretta igiene quotidiana possono aiutare a prevenire o ritardare malattie cardiache, complicanze del diabete e persino la disfunzione erettile”.

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Francesco Bianco

Giornalista professionista dal 1997, ha lavorato per il sito del Corriere della Sera e di Oggi, ha fatto interviste per Mtv e attualmente conduce un programma di attualità tutte le mattine su Radio LatteMiele, dopo aver trascorso quattro anni nella redazione di Radio 24, la radio del Sole 24 Ore. Nel 2012 ha vinto il premio Cronista dell'Anno dell'Unione Cronisti Italiani per un servizio sulle difficoltà dell'immigrazione. Nel 2017 ha ricevuto il premio Redattore del Gusto per i suoi articoli sull'alimentazione.
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