Salute

Vivere in una città rumorosa fa male, e non solo alle orecchie

Troppi decibel aumentano il rischio per il cuore, l'insonnia, il mal di testa e il cattivo umore

Sono sempre più numerosi gli “ammalati di rumore” nelle nostre città: quasi il 30% degli italiani è esposto ad un livello di inquinamento acustico medio-alto. I troppi decibel fannosoffrire soprattutto gli abitanti di Napoli, seguiti da quelli di Roma, Milano e Torino, ma il problema si sta diffondendo a macchia d’olio anche nei centri minori.

Il frastuono del traffico, il vociare nei luoghi pubblici affollati, la musica a tutto volume stanno dicventando una vera e propria croce, e non solo per le orecchie: i decibel in eccesso fanno raddoppiare il rischio di insonnia e irritabilità, riducono la capacità di concentrazione e fanno esplodere mal di testa più frequenti. Senza dimenticare, poi, che recenti studi scientifici hanno iniziato a considerare il rumore come un fattore di rischio cardiovascolare,che a lungo andare può minare la salute del nostro cuore.

A dirlo è il gruppo internazionale di esperti che ha stilato il documento “Coping with noise” sugli effetti del rumore nel mondo. Ce ne parla in questo video Giancarlo Cianfrone,
professore ordinario di audiologia e direttore del Dipartimento organi di senso dell’Università Sapienza di Roma.

Gruppo San Donato

TI POTREBBERO INTERESARE ANCHE:

Udito e otosclerosi: cause, sintomi, diagnosi, cure e intervento chirurgico

Oms: solo un’ora di musica al giorno per salvarsi l’udito

Acufene pulsante: cause, sintomi, diagnosi, cure

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio