Salute

Tumori del sangue: terapie più efficaci con l’ematologia di precisione

Domenica torna la Giornata per la lotta a leucemie, linfomi e mieloma dell'AIL per celebrare i successi della ricerca. Venerdì speciale numero verde per parlare con gli esperti

Si chiama “ematologia di precisione”. È il frutto di anni di ricerche e studi che hanno rivoluzionato l’approccio diagnostico e terapeutico alle malattie del sangue come leucemie, linfomi e mieloma, ridando la speranza della guarigione a pazienti che sembravano non averne. Una rivoluzione “armata” con nuovi farmaci, in grado di colpire precisi bersagli molecolari, e tecnologie sofisticate, capaci di identificare e “pesare” le alterazioni molecolari delle malattie del sangue. Grazie a questo approccio, oltre il 90% dei pazienti con leucemia mieloide cronica ha raggiunto la cosiddetta “risposta molecolare profonda”, l’anticamera della guarigione. In alcuni studi, addirittura il 40% dei pazienti ha interrotto la terapia e la malattia non si è ripresentata.

Per celebrare questi successi e incoraggiare la ricerca a tagliare nuovi traguardi, torna anche quest’anno la “Giornata Nazionale per la lotta contro leucemie, linfomi e mieloma” dell’AIL, che si celebra in tutta Italia il 21 giugno sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.

Gruppo San Donato

Per l’occasione sono in programma numerose iniziative in tutta Italia, disponibili sul sito www.ail.it.

Venerdì 19 giugno si parte con il filo diretto con gli esperti: chiamando dalle 8:00 alle 20:00 il numero verde AIL 800.226.524, sarà possibile parlare con i più illustri ematologi italiani per saperne di più sulle malattie del sangue, la loro diagnosi e le terapie attualmente disponibili.

La Giornata Nazionale sarà anche l’occasione per presentare la VII edizione di “Sognando Itaca”, l’iniziativa AIL che valorizza la vela-terapia come risorsa per migliorare la qualità di vita dei pazienti ematologici. La barca a vela, partita da Trieste il 23 maggio con a bordo un equipaggio formato da skipper professionisti, pazienti in fase riabilitativa, medici, infermieri e psicologi, in questi ultimi giorni ha solcato i mari della Sardegna per approdare alla tappa finale, Palermo, il 19 giugno. In ogni porto si svolge la giornata “Itaca Day”, durante la quale i pazienti dei centri di ematologia locali possono imbarcarsi per vivere l’esperienza di una regata amatoriale.

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