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Elton John lascia un concerto: ha un problema ai polmoni

Il cantante inglese perde la voce a metà esibizione e scoppia in lacrime. A bloccarlo una polmonite "atipica", meno grave di quella tradizionale ma comunque debilitante

«Scusate, non sto bene, sono veramente dispiaciuto». Così Elton John ha abbandonato il palco del suo concerto a Auckland, in Nuova Zelanda, dopo solo 16 delle 25 canzoni che avrebbe dovuto cantare. Come ha spiegato lo stesso artista britannico in un tweet, ciò che lo ha costretto a fermarsi è stata una “walking pneumonia” che lo ha colpito il giorno stesso dell’esibizione. Il termine, non scientifico, indica una polmonite atipica, non aggressiva come quella tradizionale, ma comunque piuttosto debilitante. Considerando il tipo di respirazione e la quantità di ossigeno di cui un cantante ha bisogno, è facile immaginare quanto un problema ai polmoni possa rendere difficile un’esibizione.

La polmonite tradizionale

La polmonite “classica” è un’infezione dei polmoni che si verifica quando le sacche d’aria in uno, o entrambi, i polmoni si riempiono di fluido o pus. Questo rende difficile respirare e aspirare abbastanza ossigeno. Senza un intervento, i livelli di ossigeno possono precipitare mettendo in pericolo la vita di una persona.

La polmonite atipica di Elton John

La polmonite “atipica” che ha colpito Elton John, invece, è un’infezione causata da un batterio che attacca principalmente le vie respiratorie. Si chiama “mycoplasma pneumonia” e genera sintomi più lievi rispetto a quelli della polmonite tradizionale. Tra questi, stanchezza e mal di gola, febbre e tosse. Anche se è più comune tra i giovani adulti e i ragazzi in età scolare, la polmonite atipica può colpire chiunque e si diffonde da persona a persona semplicemente con un colpo di tosse o uno starnuto.

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Perché la chiamano “walking pneumonia”?

Spesso, dicono gli esperti, le parsone con “walking pneumonia” non si sentono così male da dover stare a letto. Come spiega infatti l’American Lung Association, «l’ospedalizzazione o il riposo a letto non sono in genere necessari. I sintomi possono essere lievi abbastanza da permettere al paziente di continuare le sue attività quotidiane». Da qui nasce il termine “walking”, cioè una polmonite che permette di camminare, di andare avanti. E nel caso di Elton John, dopo la fase più acuta, probabilmente gli permetterà di tornare sul palco.

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