DiabeteSalute

Spegnere il diabete col calore

Primi interventi al Policlinico Gemelli di Roma con una nuova tecnica mininvasiva che usa il calore per rigenerare la mucosa del duodeno dove “nasce" la malattia

E’ cominciata in Italia la sperimentazione di una rivoluzionaria tecnica di chirurgia mininvasiva endoscopica contro il diabete di tipo 2, che sfrutta il calore per rigenerare la mucosa intestinale “impazzita” (quella del duodeno) da cui partono gli ormoni che sballano la glicemia innescando la malattia.

I primi sette pazienti italiani sono stati trattati al Policlinico Gemelli di Roma nell’ambito di una più ampia sperimentazione internazionale che vede tra i protagonisti l’Università Cattolica di Roma e gli ospedali di Bruxelles, Londra, Amsterdam e Lovanio. Lo studio attualmente in corso si articola in varie fasi: una prima parte che prevede l’arruolamento di 50 pazienti in vari centri europei, e una seconda parte che prevede l’arruolamento complessivo di oltre 400 pazienti tra Europa e Stati Uniti.

Gruppo San Donato

«La fase sperimentale si concluderà nell’arco di due anni», spiega il professor Guido Costamagna, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Endoscopia Digestiva Chirurgica, che con la sua equipe ha trattato il primo paziente. «Se i risultati saranno positivi – aggiunge – questo innovativo trattamento potrà essere esteso a tutti quei pazienti affetti da diabete che non riescono a tenere sotto controllo la malattia con i farmaci e che costituiscono circa la metà del totale».

La nuova tecnica mini-invasiva si chiama rimodellamento della mucosa duodenale (DMR) con il sistema Revita, dal nome della consolle che permette di regolare a distanza e con la massima precisione il calore applicato alla mucosa intestinale.

L’obiettivo dell’intervento è quello di andare ad agire là dove nasce il diabete di tipo 2, ovvero nella mucosa del primo tratto dell’intestino, il duodeno, che tra i suoi compiti ha quello di produrre gli ormoni necessari a regolare l’equilibrio del glucosio sia a digiuno che dopo i pasti. Diverse ricerche di base hanno infatti dimostrato che una dieta eccessiva e ipercalorica può alterare la mucosa, influendo sul rilascio degli ormoni che regolano la glicemia: questi cambiamenti contribuiscono prima allo sviluppo di insulino-resistenza, poi alla disfunzione delle cellule del pancreas che producono l’ormone, infine all’insorgenza del diabete di tipo 2.

Il rimodellamento della mucosa è una tecnica endoscopica di ablazione della mucosa duodenale che sfrutta il calore per normalizzare in maniera duratura i vari ormoni rilasciati dalla mucosa intestinale e coinvolti nell’insulino-resistenza e forse proprio nel meccanismo di controllo glicemico.

Il DMR avviene introducendo dalla bocca un catetere a palloncino che arriva fino al duodeno e fornisce una dose controllata di energia termica sulla superficie della mucosa. La console Revita permette di controllare in maniera precisa la temperatura che viene applicata alla superficie della mucosa in modo da garantire la sicurezza della procedura, risultata molto ben tollerata dai pazienti. L’intervento dura un’ora circa e i pazienti vengono dimessi il giorno dopo.

TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE

Diabete: la chirurgia dell’obesità lo tiene a bada più a lungo

Quanta attività fisica contro il diabete?

Dieta anti diabete? Inverti il primo piatto con il secondo

Diabete giovanile: e se a scatenarlo fosse un virus nel pancreas?

Olio d’oliva prezioso contro il diabete

 

speciale diabete

 

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio