Vuoi un'amicizia che funzioni? Deve avere 3 caratteristiche

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Le amicizie salutari

Secondo l’Università di Winnipeg, in Canada, perché i benefici dell’amicizia sulla salute e la longevità si evidenzino, si devono verificare alcune circostanze.

Vicinanza fisica

Una buona relazione si consolida nella costanza della presenza. L’abuso di internet ha portato a sostituire ai luoghi tangibili di ritrovo (il bar, il salotto di casa) spazi virtuali in cui la presenza dell’altro è solo intuibile attraverso un display. Cerchiamo di evitarli e di coltivare il dialogo nella vita “vera”.

Contatti frequenti

L’amicizia è una rivelazione progressiva, fatta di una serie di incontri e scoperte graduali. Più le persone interagiscono, stabiliscono consuetudini comuni, sperimentano esperienze di vita che le avvicinano e le affezionano, maggiore è la possibilità che acquisiscano una stessa visione del mondo e un analogo approccio alle problematiche. Questo effetto, chiamato effetto di mera esposizione, si verifica perché il cervello elabora ciò che conosce bene con più facilità, portando a percepire i dati familiari come appaganti.

Investimento di energie

Investiamo il tempo e le risorse necessari per approfondire una nuova conoscenza o per mantenere viva un’amicizia di vecchia data? In questa decisione entrano in gioco non solo fattori oggettivi, come la distanza fisica tra le persone e il tempo libero, ma anche caratteristiche personali, tra cui la competenza sociale ed emotiva.