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Lei 62 anni, lui 78, genitori per la prima volta

La stragrande maggioranza degli esperti di fertilità sostiene che il limite massimo per una donna per rimanere incinta sia 51 anni, che corrisponde all'età media in cui una donna va in menopausa

Una signora di 62 anni è diventata la donna più anziana in Australia ad aver dato alla luce un bambino, con l’aiuto della fecondazione in vitro. La bambina è nata alla 34esima settimana all’ospedale di Melbourne lunedì 1 agosto e gode di buona salute. Il papà è invece un uomo di 78 anni. Immediate sono esplose le polemiche in tutto il mondo, come ogni volta che una donna anziana resta incinta.

L’attacco più duro è arrivato dal professor Michael Chapman, presidente della Fertility Society of Australia: «Nessuno deve criticare lei. Penso che fare questo sia sbagliato. Penso che quando vogliamo avere un figlio siamo tutti egoisti, quindi non critico la signora. Non sappiamo praticamente nulla di lei. Forse è benestante o ha altri membri della sua famiglia che potranno occuparsi della bambina».

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«È il medico – aggiunge Chapman – che deve essere criticato: al suo posto io sarei stato terrorizzato dalle conseguenze sulla salute che potrebbero aver avuto la signora e la sua bambina. Per questo normalmente qui da noi in Australia nessun medico procede a fecondazioni in vitro su donne che abbiano superato l’età media della menopausa, ovvero i 51 anni».

Il nostro corpo – sostengono gli esperti – non è adatto ad avere bambini a 60 anni. Il problema centrale è che i medici sono preoccupati dal fatto che la coppia di genitori sia troppo anziana per prendersi cura della propria bambina. Il dottor Michael Gannon, ostetrico e presidente della Associazione Medica Australiana ha twittato: «Follia… egoismo, è uno sbaglio».

La 62enne è stata sottoposta a diverse procedure per rimanere incinta per diversi anni, ma senza avere alcun successo.

Al momento la donna più anziana del mondo a dare alla luce un bambino è Adriana Iliescu, una pensionata romena che il 16 gennaio 2005, ha partorito sua figlia, quando aveva 66 anni e 230 giorni.

Solo qualche mese fa una notizia che è arrivata dall’India aveva sconvolto il mondo: una donna di 70 anni aveva annunciato di aver partorito un bambino di nome Armaan. La signora però non è entrata nella discutibile classifica delle donne che hanno partorito in età più avanzata, perché non ha documenti d’identità.

Francesco Bianco

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