SaluteTumori

Prevenzione del tumore al seno: le 7 mosse decisive

Ecco le raccomandazioni degli esperti alla luce dei più recenti studi scientifici

Una donna su otto dovrà affrontare un tumore al seno. Nonostante i passi avanti fatti nella ricerca i numeri ci dicono che bisogna prestare particolare attenzione. Diventa molto importante cercare di prevenire l’insorgenza di questo cancro, che è ancora quello che fa più morti nell’universo femminile, anche se può colpire, in un caso ogni cinquecento, anche gli uomini. Di seguito troverete le sette mosse decisive per la prevenzione del tumore al seno.

Prevenzione del tumore al seno: i magnifici 7

Individuati “I magnifici 7” della prevenzione del tumore della mammella, ovvero i sette comportamenti chiave che permettono di ridurre il rischio di sviluppare la malattia. A indicarli sono ben 199 studi scientifici, condotti su un totale di 12 milioni di donne e 260.000 casi di tumore del seno.

Gruppo San Donato

Li hanno passati in rassegna gli esperti dell’Istituto americano per la ricerca sul cancro (AICR) in collaborazione con il Fondo mondiale per la ricerca sul cancro (WCRF). «Valutare di volta in volta i risultati ottenuti dai singoli studi può generare confusione. Con questo report completo e aggiornato – spiega la coordinatrice dello studio Anne McTiernan, del Fred Hutchinson Cancer Research Center di Seattle – è tutto più chiaro». Le tre raccomandazioni più forti sono quelle di «fare movimento, mantenere il peso costante e limitare il consumo di alcol», precisa McTiernan, ma ci sono anche altre indicazioni altrettanto utili, sebbene supportate da prove più deboli. Scopriamole insieme.

Prevenzione del tumore al seno: occhio all’alcol

La prevenzione è a portata di mano, proprio come un bicchiere: una regola fondamentale da seguire è quella di limitare il consumo di alcolici. I dati del report dimostrano infatti che bere con regolarità un bicchiere di vino o una birra al giorno (l’equivalente di 10 grammi di alcol) aumenta del 5% la probabilità di tumore del seno nella pre-menopausa, mentre dopo il rischio può salire anche del 9%.

Prevenzione del tumore al seno: fai più sport

La prevenzione si fa anche col sudore della fronte: l’esercizio fisico vigoroso, come quello della corsa o della pedalata veloce in bicicletta, può ridurre il rischio del 17% nelle donne in pre-menopausa, e del 10% il rischio per quelle in post-menopausa.

Passeggiate e giardinaggio

C’è speranza anche per le donne che detestano infilarsi le scarpe da ginnastica e sudare. Per fare prevenzione può bastare anche fare delle semplici passeggiate oppure coltivare l’hobby del giardinaggio. Gli studi dimostrano che un’attività fisica moderata può ridurre del 13% il rischio di tumore.

Prevenzione del tumore al seno: attente alla bilancia

Occhio a non sfidare la bilancia: l’ideale sarebbe riuscire a mantenere il peso forma anche con il passare degli anni. I chili di troppo aumentano il rischio di tumore del seno, specialmente nelle donne in post-menopausa.

Prevenzione del tumore al seno: come comportarsi a tavola

La dieta è un elemento fondamentale della prevenzione. Ci sono prove (seppure limitate) che dimostrano come gli ortaggi privi di amido (ad esempio le verdure a foglia verde, i cavoli, i peperoni, gli asparagi ecc..) abbassino il rischio di alcune forme di tumori del seno meno comuni ma più difficili da trattare, ovvero quelli negativi ai recettori ormonali. Il rischio sembra ridursi anche grazie al consumo di latticini e alimenti ricchi di calcio, così come quelli ricchi di carotenoidi (ad esempio carote, albicocche, spinaci).

Allattamento

Buone notizie per le neo-mamme che possono allattare i loro bambini al seno, perché questa pratica sembra ridurre la probabilità di sviluppare tumori della mammella: più viene protratta nel tempo e più il rischio scende, sia prima che dopo la menopausa. Il meccanismo biologico dietro a questo effetto non è ancora ben chiaro, ma sarebbe legato al riassetto ormonale e alla successiva eliminazione di molte cellule della mammella che potrebbero presentare mutazioni del Dna potenzialmente pericolose.

Prevenzione del tumore al seno: i controlli sono molto importanti

La probabilità di sviluppare un tumore della mammella dipende certamente dallo stile di vita, ma non solo: purtroppo tocca fare i conti anche con altri fattori di rischio non modificabili a cui bisogna prestare molta attenzione. Alcuni esempi? L’avanzare dell’età, la presenza di casi di tumore in famiglia e l’aver avuto una pubertà precoce. Meglio parlarne apertamente con il medico, in modo da programmare al meglio i controlli periodici.

Leggi anche…

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio