News

Il malato “visitato” attraverso il cellulare

A casa propria, con il dottore sempre al fianco. E stato presentato ieri, all'ospedale Molinette, una soluzione che migliorerà la vita di molti malati. Un servizio di monitoraggio a distanza, grazie al quale i pazienti potranno tenere costantemente sotto osservazione i propri parametri fisiologici.

A casa propria, con il dottore sempre al fianco. E stato presentato ieri, all’ospedale Molinette, una soluzione che migliorerà la vita di molti malati. Un servizio di monitoraggio a distanza, grazie al quale i pazienti potranno tenere costantemente sotto osservazione i propri parametri fisiologici.

Attraverso il telefono cellulare, il malato potrà inviare i valori che misurerà da sé al dottore e ricevere indietro la cura, il tutto senza muoversi dalla propria abitazione. L’assistenza si rivolge, in particolare, a diabetici, bronchitici e cardiopatici, e in generale a tutti coloro che hanno esigenza di controllare spesso valori come peso corporeo, glicemia, pressione, ossimetria e altri. Il servizio si chiama Nuvola It Home Doctor.

Gruppo San Donato

Ha un costo per la Regione di 360 mila euro, cioè di pochi euro a paziente, ed è sviluppato in collaborazione con Telecom Italia. «Al posto di recarsi in ospedale, grazie a un apposito apparecchio cellulare dato in prestito, il malato è sempre in contatto con l’ospedale», spiega Giancarlo Isaia, direttore del reparto di Geriatria delle Molinette. I dati del paziente confluiranno in un’unica rete, organizzata per smistarli ai vari settori. «Abbiamo a nostra disposizione circa 250 apparecchi pronti all’uso, ma l’assistenza potrebbe moltiplicarsi fino a coinvolgere 5000 soggetti», continua. D

Dopo una sperimentazione nel 2008, di cui siamo capofila italiani, il progetto riguarda oggi decine di pazienti ricoverati a Geriatria, ma anche moltissimi in regime di ospedalizzazione a domicilio. Sarà progressivamente esteso ai reparti di Cardiologia, Pneumologia, Neurologia, Ematologia e ad alcune Medicine interne. Il tutto per la comodità dei malati: «Abbiamo rilevato una riduzione sostanziosa del quantitativo di stress in chi è monitorato da casa», precisa la dottoressa Nicoletta Aimonino. Con un risparmio sostanzioso sulle spese sanitarie.

Fonte La Stampa

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio